Le indiscrezioni di un Fifa gratuito continuano a rincorrersi: tanti i motivi dietro questa scelta che potrebbe concretizzarsi a settembre.

Anche il videogioco più popolare presto potrebbe convertirsi alla politica del free to play. Fifa, infatti, a partire dal 2023 potrebbe entrare in quella ristretta cerchia di giochi gratuiti almeno per quanto riguarda la base. Il contorno sarà a pagamento. Merito, ovviamente, delle microtransazioni. Electronics Arts nel solo 2021 ha guadagnato una cifra pari a 1,6 miliardi dollari grazie ad Ultimate Team e alle sue loot box acquistabili con denaro reale. Circa il 29% delle entrate complessive del publisher a stelle e strisce che ha già sposato la pratica del free to play con tanto successo grazie ad Apex Legends.

Fifa, con il free to play costi azzerati

La domanda, però, sorge spontanea. Quali sono gli interessi che spingerebbero Electronic Arts a far diventare Fifa 23 gratuito, nonostante l’esperienza fallimentare di eFootball. Il primo fattore potrebbe essere di carattere economico. I costi di produzione verrebbero abbattuti e c’è una consapevolezza di fondo che ciascun player potrebbe spendere sul mercato virtuale i propri soldi, piuttosto che acquistare anno dopo anno una copia fisica del gioco. In media, i consumatori negli ultimi sette anni sono passati da una spesa complessiva di 587 milioni di dollari nel 2015 a sfondare il miliardo nel 2021.

UFL potrebbe diventare un problema per Ultimate Team?

L’altro fattore potrebbe essere un messaggio diretto a chi rincorre il successo di Fifa. Al netto di una situazione in evoluzione, momentaneamente una vera concorrenza non c’è. Del resto, Konami ed eFootball da anni non riescono ad essere competitivi sul mercato. L’arrivo di UFL, invece, potrebbe cambiare le carte in tavola. Come ha già annunciato Strikerz, il nuovo gioco di simulazione calcistica verrà rilasciato in free to play nel corso del 2022. Ha già individuato una serie di testimonial importanti, come nel caso di Cristiano Ronaldo, e punta a sovvertire gli equilibri unidirezionali che si muovono solo ed esclusivamente sull’asse Fifa ed EA Sport.

Electronic Arts pronta al sacrificio

E allora le voci continueranno a rincorrersi. Pensare ad un Fifa 23 in free to play non è mera utopia. Forse a farne le spese saranno tutti quei giocatori appassionati alle modalità classiche del gioco, che restano di gran lunga inferiori a quelli di Ultimate Team. Non di certo una grandissima preoccupazione per Electronic Arts.