Six Sweden

Pochi giorni all’inizio del Six Sweden Major, evento internazionale del panorama competitivo di Rainbow Six Siege. Ecco, intanto, le parole dell’Esport Director di Ubisoft che in esclusiva si è raccontato ai nostri microfoni.

[A cura di Riccardo Lichene e Massimiliano Dipasquale]

Altro giro, altra corsa. Rainbow Six Siege torna protagonista e lo fa con il Six Sweden Major. Dall’8 al 14 novembre, le migliori 16 organizzazioni mondiali scenderanno nuovamente sul campo di battaglia dopo il Six Major andato in scena negli scorsi mesi in Messico. L’evento si disputerà nella città di Gävle in Svezia e, purtroppo, non vedrà ancora i tifosi sugli spalti vista l’emergenza sanitaria. Ai nastri di partenza ci saranno Spacestation Gaming, Oxygen, Soniqs e Dark Zero per il Nord America. BDS, Team Empire, Team Vitality e Rogue, invece, rappresenteranno l’Europa. La regione LATAM, negli ultimi mesi sugli scudi in seguito ai successi tra Six Invitational e Mexico Major, verrà rappresentata da Furia Esports, Team oNe, FaZe e Ninjas in Pyjamas. Infine, non per ordine di importanza, l’APAC con Mantis, Damwon Kia, Invictus Gaming e Chiefs Esc.

Il countdown per l’inizio della competizione, dunque, è ufficialmente cominciato e noi di EsportsMag in esclusiva abbiamo intervistato François-Xavier Deniele. L’Esport Director di Ubisoft si è raccontato ai nostri microfoni, ecco le sue parole.

1. Le squadre brasiliane si sono ormai consacrate, visto il successo nel Six Invitational dei Ninjas in Pyjamas e nel Mexico Major del Team oNe. Sarà ancora una volta la regione LATAM a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo Major?


“Per prima cosa è importante sottolineare che quello che rende Rainbow Six Siege così interessante è la sua scena innatamente internazionale. Questo vuol dire che ci sono modi molto diversi di giocare a livello professionale ed è difficilissimo prevedere chi vincerà un match perché ognuno porta in campo il suo stile. Il gioco si evolve con ogni stagione e gli stili di gioco con esso, non abbiamo mai visto due volte lo stesso incontro. Detto questo hai proprio ragione, i team brasiliani hanno dominato gli ultimi due eventi internazionali e la regione LATAM sta sfornando sempre più campioni. Io vorrei congratularmi di persona con i ragazzi del Team oNe perché hanno messo in piedi una performance mai vista contro i Cyclops. Mi hanno sorpreso e non vedo l’ora di vederli giocare contro i migliori di APAC e NA”.

2. Quale potrebbe essere, secondo te, la sorpresa di questo Sweden Major?

“Ogni regione ha il suo modo di vivere Rainbow Six Sto adorando quello che stanno facendo in APAC, soprattutto i team Invictus e Damwon. Sono ragazzi molto talentuosi. Come sempre non ho favoriti e la scena competitiva rende molto difficile prevedere chi vincerà. Sono stati campioni in passato e non vedo l’ora di assistere al loro ritorno. Poi ci sono i BDS che non hanno perso nemmeno un match durante lo stage. Sappiamo che dominare uno stage non garantisce la vittoria, ma abbiamo visto che se la cavano molto bene anche negli eventi LAN, quindi li vedo come dei contendenti molto favoriti. Penso che siamo ad un livello di balance tra le regioni che non vedevamo da un po’. Sarà interessante vedere chi vincerà il Major”.

3. Le competizioni, in generale, sono più combattute e imprevedibili rispetto a qualche anno fa, dove i G2 dominavano?

“Il bilanciamento di cui parlavo precedentemente per me è la prova che stiamo investendo la giusta quantità di risorse per aumentare e migliorare la qualità delle squadre e delle competizioni ovunque nel mondo. Ad un certo punto, più che i G2, direi che è stata l’Europa a dominare con il Team Empire. Oggi le regioni sono più vicine in termini di capitali investiti, team forti e potenzialità dei talenti emergenti. Per me il livello è molto ben bilanciato al momento e tutti vogliono provare al resto del mondo che sono i migliori”.

4. La situazione globale per quanto riguarda la pandemia non si è ancora risolta, ma con i vaccini i numeri cominciano ad essere confortanti. Come avete organizzato questo evento ma soprattutto, pensare al prossimo con il pubblico sugli spalti è ancora utopia?

“La pandemia resta un ostacolo grande da superare, la situazione cambia di giorno in giorno e noi ci dobbiamo adattare di conseguenza. Quando siamo stati costretti a cambiare la location del Major e abbandonare l’Asia (troppe domande senza risposta e incertezze, purtroppo) siamo stati travolti da un mare di cose da fare per spostare l’evento in Europa. Il nostro obiettivo resta quello di offrire alla community e ai player l’evento migliore possibile. Abbiamo scelto la Svezia perché è la casa degli esports e i fan sono tantissimi, oltre che appassionati. È un’ottima occasione per celebrare la community nonostante tutte le sfide che stiamo affrontando ancora oggi. Per quanto riguarda il prossimo evento davanti a un pubblico speriamo di organizzarlo il prima possibile. Stiamo monitorando la situazione pandemica a livello globale ma la situazione è in costante cambiamento. Vogliamo assicurarci di scegliere il momento perfetto per tornare a popolare gli spalti, perché anche noi non vediamo l’ora di ritornare davanti al nostro pubblico. L’energia che porta per i team e per i player è incredibile. Succederà, statene certi e prometto che ci saranno aggiornamenti”.

5. Cosa avete in programma per i giocatori che decideranno di sintonizzarsi per guardare lo show?

“Abbiamo sempre delle ricompense in programma quando si tratta dei Major e non posso ancora comunicarti i dettagli precisi ma, come abbiamo fatto con i tornei passati, ci saranno item specifici per celebrare tutti insieme questo evento. Quello che i fan sono sicuro apprezzeranno di più, però, è il nuovo modello di broadcast che abbiamo ideato e su cui abbiamo investito molto. Abbiamo testato delle nuove tecnologie per raccontare e spiegare meglio gli esports di Rainbow Six, anche grazie ai nostri amati caster. Noi stiamo cercando di migliorarci costantemente per assicurarci di essere sempre più professionali per la nostra community e i nostri player, mantenendo sempre il titolo aggiornato e fresco. Sono sicuro che le novità in arrivo vi piaceranno”.