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La neonata organizzazione esports ha ottenuto la sua prima quota di finanziamento: primo obiettivo l’apertura di una nuova sezione.

L’organizzazione italiana Novo Esports, tra le principali realtà emergenti di questo 2023, ha annunciato di aver chiuso il suo primo round di investimenti. L’operazione ha permesso loro di ottenere un aumento di capitale da 55.000 € grazie al contributo di un investitore privato che, secondo quanto comunicato dalla stessa org, ha “riconosciuto non solo il grande potenziale del settore ma anche della nostra realtà”.

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Emanuele Acerbis, a sinistra, e Francesco Alacca, a destra, i due founder di Novo

Come sarà utilizzato il finanziamento per Novo

Fondata da Emanuele Acerbis e Francesco Alacca, i Novo Esports operano come startup innovativa nel settore gaming e esports. Lanciata meno di due mesi fa, a livello competitivo si sono già fatti conoscere grazie agli ottimi risultati ottenuti al Comicon di Napoli: primo posto nel Circuito Tormenta di Valorant e secondo posto in quello di League of Legends. L’arrivo di risorse fresche consentirà ai Novo di inserire nuove figure chiave in organico e sviluppare nuovi progetti, tra cui l’apertura di una nuova sezione competitiva.

L’obiettivo di Novo è di affermarsi prima nella scena italiana e poi europea. “L’aumento di capitale rappresenta un passo importante per la nostra azienda, questo ci permetterà di accelerare la nostra crescita, dandoci la possibilità di raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti,” ha dichiarato Emanuele Acerbis, ceo di Novo. “Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato finora e non vediamo l’ora di portare la nostra attività al livello successivo, dimostrando che abbiamo ciò che serve per affermarci come protagonisti nella scena esports italiana”.