La quindicesima tappa del Cin2020, offerta da Ieda (Italian Esport Driver Academy), si svolgerà stasera, lunedì 8 marzo, con live streaming su SimracingleagueTV dalle 21.25. Si corre, sempre su iRacing, sulla famosa “The Monster Mile”.

Il Dover International Speedway è una pista situata a Dover, Delaware, costa Est degli Stati Uniti. La pista ha ospitato almeno una gara della NASCAR Cup Series ogni anno dal 1969. Il tracciato presenta un layout ovale in cemento di 1,6 km, con inclinazione di 24° nelle curve e 9° sui rettilinei.

La pista, soprannominata “The Monster Mile”, è stata costruita nel 1969 con una superficie in asfalto, ma è stata sostituita con cemento nel 1995. Sei anni dopo, nel 2001, la capacità della pista aumentato a 135.000 posti, dando alla pista la più grande capacità di posti a sedere di qualsiasi impianto sportivo nella regione dell’Atlantico centrale. Le previsioni riportano cielo parzialmente nuvoloso con temperatura ambiente sui 24°C e temperature della pista sui 45-48°.

Il Monster Mile oltre all’elevato banking delle curve, presenta una pronunciata inclinazione anche nei rettilinei e questo causa grandissimi rischi nelle ripartenze con gomme fredde e consumate ma anche il concreto rischio di appoggiarsi al muro mentre si percorrono tenendo il volante leggermente sterzato. Altra zona molto pericolosa è l’ingresso al box che, in caso di sosta in verde, sarà da affrontare con molta attenzione perchè gli spazi di frenata sono limitatissimi. La linea da percorrere è una sola e la sensazione è che la differenza potrà farla chi riuscirà a tenere il passo migliore sulla lunga distanza e che potrà quindi trovare una uscita dalle curve migliore per poter affiancarsi in rettilineo. Il pieno consente di fare circa 80 giri ma la tenuta delle gomme dal loro 30mo giro scremerà il gruppo in modo sostanziale. Si percorreranno 200 giri con 5 set di gomme e per le qualifiche ci si attende una pole da 21.1 alto.

Nella tappa precedente, corsa sullo storico stradale di Watkins Glen, abbiamo assistito all’impresa di Cedrati che ha battuto l’ospite, Campione della Nascar Whelen Euro Series, Andre Casto partito in pole. Subito dietro Miccolis che ha scelto una strategia per prendersi i punti dello stage di metà gara rinunciando alla lotta per il primo posto. Fabbri e Iaffaldano guadagnano punti preziosi, ma la vera sorpresa è Curcio che riesce a lasciarsi alle spalle Bortolotti che nei primi giri aveva danneggiato l’auto. Lotta estenuante tra Acquaviva e Ugolotti vicinissimi anche in classifica generale.Chiudono la top 10 un consistente Tempesti e Belloli.

La classifica piloti vede Cedrati (371) sempre più solitario in testa su Iaffaldano (314) che è stato raggiunto da Miccolis (314). Seguono Fabbri (301) che allunga su Bortolotti (290). Per il sesto posto Ugolotti (236) mantiene un piccolo vantaggio su Acquaviva (230) ed entrambi staccano Di Emidio (208) che ha passato Bartelloni (198). Per qualificarsi alla Chase, Belloli (195) vede assottigliarsi il vantaggio su Curcio (185). Seguono Hunt (152), Blesio (151) e Mora (150).

Nella classifica per team, Hot Pistons (Cedrati – Bortolotti – Ugolotti – Hunt) (718) aumentano il vantaggio sugli ABS (Fabbri – Iaffaldano – Bartelloni – Acquaviva – Tempesti) (685). Cube Competizioni (Curcio – Belloli – Pierotti – De Fanti) (416) mantengono il terzo posto sui Geria Team (Blesio – Pedrocchi – Viviani – Steffan) (343).

Tra i Rookie, Hunt (152) e Mora (150) si giocano il primo posto. Landini (128) supera Filippini (118) per la lotta per il podio. Segue Pontecorvi (109).

Tra i Gentleman Driver comanda Blesio (151) sempre più irraggiungibile per Steffan (88) e Pedrocchi (53).