Gli indizi sono inequivocabili: Starcraft II è tutt’altro che dead game. La prima prova che il titolo Blizzard è tutt’altro che morto è arrivata alle scorse finali del WCS alla Blizzcon in un’arena stracolma dal tutto esaurito che ha tifato e supportato i migliori giocatori al mondo dell’RTS Blizzard, tra cui il nostro italiano Riccardo “Reynor” Romiti, arrivato in finale dopo aver sconfitto il campione del mondo uscente, il finlandese Joona “Serral” Sotala, e arredendosi solo allo strapotere del coreano Dark. Lo stesso addio a Starcraft del connazionale Classic, che dovrà adesso dedicarsi obbligatoriamente alla leva militare, è stato salutato da una vera e propria ovazione da stadio, indice dell’affetto che gli appassionati di esports di tutto il mondo provano per Starcraft.

La seconda prova è arrivata ieri da ESL che ha annunciato la presenza del titolo Blizzard al prossimo Intel Extreme Masters di Katowice, in Polonia, che si terrà tra febbraio e marzo 2020. Approfittando dei 10 anni di competizioni proprio su Starcraft, ESL ospiterà un torneo da 400.000 $ di montepremi che vedrà sfidarsi sul palco principale della Spodek Arena l’1 marzo i quattro finalisti della competizione. Una cifra che non si allontana troppo da quella presentata lo scorso weekend proprio alle finali WCS che vantavano 700.000 $ di montepremi.

Per presentare l’evento è intervenuto Michal Blicharz, vice-presidente di ESL e ProGaming: “In occasione dei 10 anni Starcraft II sarà ancora una volta presente sul nostro palco. D’altronde i titoli Blizzard sono sempre stati parte del DNA degli Intel Extreme Masters, un’eredità che vogliamo contribuire a mantenere e sviluppare. Per noi è l’opportunità di ricordare il nostro primo anno di competizioni del circuito IEM.”

Oltre a Starcraft II, come di consueto a Katowice sarà presente anche Counter-Strike: GO con un montepremi di 500.000 $. Due degli esports per eccellenza: arriveranno così a una cifra totale di 900.000$: non male per due esport “anziani”, datati ormai 20 anni ma ancora incredibilmente attuali.