T1 presidente mondiali
SEOUL, SOUTH KOREA - NOVEMBER 19: T1 poses with trophy onstage after victory at League of Legends World Championship 2023 Finals at Gocheok Sky Dome on November 19, 2023 in Seoul, South Korea. (Photo by Colin Young-Wolff/Riot Games)

Il presidente della Corea del Sud ha inviato una lettera ai T1 per la loro vittoria ai Worlds 2023 di League of Legends.

La vittoria dei T1 al mondiale di League of Legends giocato in casa a Seul ha avuto un’eco mediatica gigantesca sia a livello globale che, in particolare, nel paese patria degli esports meritandosi persino i complimenti del presidente coreano. Un trionfo per 3-0 sul team cinese Weibo Gaming che ha incoronato Faker e la sua squadra campioni del mondo per la quarta volta su tredici edizioni.

Il messaggio del presidente della Corea ai T1

In un comunicato ufficiale affidato ai social, il presidente coreano Yoon Suk Yeol si è congratulato con i T1 per la vittoria dei Worlds 2023 di League of Legends. “Cari giocatori del team T1, mi congratulo vivamente con il vostro primo campionato del mondo in sette anni, il vostro quarto campionato del mondo in totale. Ai Giochi asiatici di Hangzhou, in cui l’esports è stato eletto sport ufficiale per la prima volta, la Corea del Sud ha vinto quattro medaglie”. Tra cui, appunto, su League of Legends con il roster composto da Zeus, Kanavi, Chovy, Faker, Ruler e Keria. 

“In seguito a questo successo, voi T1 avete vinto i Mondiali, rendendo ancora una volta la Corea del Sud famosa come paese all’avanguardia negli esports, ha proseguito il presidente coreano. “Lee Sang-hyeok, Choi Woo-je, Moon Hyeon-jun, Lee Min-hyeong, Ryu Min-seok (i nomi propri dei giocatori ndr): le immagini di voi cinque giocatori uniti come una squadra hanno portato grande gioia e commosso i cittadini sudcoreani e le persone di tutto il mondo.” 

Dalla Corea all’Europa

L’attenzione del presidente coreano verso l’esports è simile a quanto accaduto sempre nella giornata di ieri dopo l’annuncio che la finale dei Worlds 2024 si giocherà il 2 novembre alla O2 Arena di Londra. In quell’occasione era stato il sindaco di Londra Sadiq Khan a intervenire: “È fantastico poter ospitare i mondiali di League of Legends. Ospiteremo tifosi e appassionati da tutto il mondo e potremo mostrare la forza della gaming industry della nostra capitale. Continueremo a sostenere la crescita e lo sviluppo degli esports a Londra con l’obiettivo di costruire una città migliore per tutti”.

Gli sforzi per ospitare sempre più eventi esports sono comuni a numerose nazioni, volenterose di investire in questo settore reputato attrattivo sia a livello economico che lavorativo. Lo stesso presidente coreano Yoon Suk Yeol ha chiuso il suo comunicato confermando l’interesse politico verso gli esports e il gaming: “Il governo sudcoreano offrirà un sostegno deciso affinché l’industria videoludica della Corea del Sud possa essere competitiva a livello globale e sia all’avanguardia nel settore a livello internazionale. Mi congratulo ancora una volta con i giocatori del T1 per la vittoria di questo campionato”.