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Sviluppato da Strikerz, presto i titoli calcistici più celebri potrebbero avere un nuovo competitor da fronteggiare. 

L’eterno dualismo tra EA Sports e Konami sta per implodere? Sembrerebbe proprio di sì, con Fifa ed eFootball che presto potrebbero fronteggiare nuovi competitor. Non si sa bene quando, ma la certezza granitica di avere una scelta ridotta per quanto riguardo i titoli calcistici si sta pian piano sgretolando. A lanciare il guanto di sfida negli scorsi mesi ci aveva pensato Andreas Thorstensson, ex stella di Counter Strike Global Offensive. Oggi imprenditore, lo svedese sta lavorando a Goals: un gioco in free to play e fortemente basato sul multiplayer con importanti ottimizzazioni a livello di codice.

A scombussolare ulteriormente gli equilibri, invece, in questa lunga lista potrebbe presto iscriversi UFL. Sviluppato da Strikerz Inc., publisher bielorusso, il team di sviluppo è ormai al lavoro da ben cinque anni. “Fair to Play” è il motto con cui UFL si è presentato ai videogiocatori. Un messaggio che va nettamente in contrasto con il classico Pay to Win che da sempre contraddistingue un gioco come Fifa e la sua modalità più celebre, ovvero Ultimate Team.

UFL, intanto, ha annunciato una serie partnership. Sporting Lisbona, Shakhtar Donetsk, Everton, West Ham e Borussia Mönchengladbach: queste le prime squadre scelte da Strikerz per promuovere il videogioco. All’appello, dunque, manca solo una squadra italiana. Forse nei prossimi mesi ci sarà spazio anche per una compagine di Serie A.

L’idea di porsi come alternativa a Fifa ed eFootball, dunque, è sicuramente ambiziosa. Al momento, però, di gameplay neanche l’ombra. Solo qualche teaser e alcuni face reveal, come nel caso di Roberto Firmino (testimonial del progetto, ndr) e il terzino del Manchester City Oleksandr Zinchenko. La promessa del publisher bielorusso è rivolta al il mese di gennaio con il lancio di un primo gameplay. Tra le certezze, UFL dovrebbe usare come motore grafico l’Unreal Engine, lo stesso di eFootball per intenderci.