L’1 aprile riparte il campionato italiano di Valorant: ecco quali squadre hanno cambiato giocatori nel tentativo di migliorare il primo split.

La vittoria dei Gmt Esports ha chiuso il 12 marzo il primo split del campionato italiano di Valorant, Rinascimento. Le nuove Valorant Challengers League della scena competitiva Emea sono fondamentali perché rappresentano il primo passo verso la qualificazione al Vct, la competizione continentale con le 10 migliori squadre della regione europea e zone limitrofe. L’1 aprile, ad appena tre settimane dalla vittoria dei Gmt, Rinascimento ritorna con lo Split 2.

Verso l’Ascension

Così come lo Split 1, anche lo Split consegnerà alle squadre partecipanti punti circuito basati sul piazzamento ottenuto al termine del campionato. Rispetto al primo, però, lo Split 2 elargirà più punti a parità di posizione, con il vincitore che otterrà 140 punti contro i 105 che dava invece lo Split 2. Sotto questo profilo pertanto lo Split 2 sarà più importante sia in ottica salvezza che per la qualificazione all’Ascension.

Per quanto riguarda la salvezza a rischiare di più in questo momento sono Axolotl (12 punti) e Outplayed (zero): entrambe dovranno cercare non solo di migliorare il risultato precedente ma di conquistare al termine della classifica più punti dei diretti concorrenti, in particolare i Wlg che vantano in questo momento 18 punti. Sull’obiettivo Ascension, il torneo Emea che qualifica al Vct, la lotta è apertissima: sia Gmt che Dsyre, in caso di vittoria, conquisterebbero la qualificazione (aperta a una sola squadra, quella con più punti), mentre dagli Hmble in giù bisognerebbe poi capire i vari incastri.

Tutti i cambi di roster

Che sia per salvarsi o che sia per ottenere la qualificazione all’Ascension, le squadre in queste tre settimane hanno cercato di capire se e dove andare a modificare i propri roster. Ben quattro squadre, Gmt, Dsyre, Hmble e Qlash, hanno deciso di non toccare il proprio quintetto titolare: d’altronde per tre di loro si tratta della Top 3 dello Split 1, confermando pertanto la fiducia in quanto di buono fatto fino a poche settimane fa. Un solo cambio, invece, per i Macko che hanno preferito salutare l’italiano Drastz e accogliere il russo Bgg, mantenendo intatto il resto.

Le squadre che invece hanno cambiato di più sono, inevitabilmente, le tre che hanno fatto peggio fino a questo momento. I Wlg Esports, organizzazione con base in Grecia, hanno mantenuto Cookiee e Syyse cambiando il resto del roster: via M1tez, Fanboy e Redwesty, dentro l’italiano Leinad, il britannico Leare e l’ucraino Monokson. Due i cambi per gli Axolotl che tengono nei titolari Basya, Reason e Limp, mentre arriva la coppia italiana composta da RickyVaila e Pax al posto di Morphiius e SummonHalfa. Infine gli Outplayed: mantenuti Felox, il capitano, e il russo Ivan4ezz, hanno modificato il resto salutando Dudleyzor, Nekoj e Rias per prendere il russo Anq e il duo italiano Nanogxn più Musyka.