Dopo l’ottima esperienza di questa prima stagione, piena fiducia della Lega Serie A nei confronti delle eSerie A fino al 2024. L’ufficialità è arrivata nella giornata di ieri.

Notizie positive per gli amanti di eFootball Pes e Fifa. Nella giornata di ieri, tra i vari punti all’ordine del giorno nella consueta assemblea di fine stagione, la Lega Serie A ha confermato la eSerie A per il prossimo triennio. “L’Assemblea della Lega Serie A svoltasi oggi a Milano – si legge nel comunicato – ha deliberato il rinnovo della sponsorizzazione del campionato di Serie A con Tim, partner storico del calcio italiano, fino al 2024. TIM avrà la title-sponsorship delle Competizioni Primavera (con il brand Timvision) e del campionato esport eSerie A TIM”.

La prima edizione del massimo campionato virtuale italiano è riuscita a regalare tante emozioni agli appassionati e ci ha permesso, inoltre, di raccontare tantissime storie. Prendiamo come esempio quella che ha visto il Genoa su eFootball Pes. I grifoni, con Rosario “Npk_02” Accurso mattatore della competizione, hanno portato a casa la prima edizione della eSerie A. Il parallelismo con la storia calcistica ha reso ancora più speciale questa vittoria. Il Genoa, infatti, è stata la prima squadra a laurearsi Campione d’Italia nel 1898 e la storia si è ripetuta anche sul lato esports.

Su Fifa, invece, splendida la cavalcata del Benevento di Danilo “Danipitbull” Pinto. A fare da contraltare alla retrocessione dei sanniti, dunque, la gioia dello Scudetto nella eSerie A. La bellezza degli sport elettronici, capaci di ribaltare completamente gli equilibri a cui da sempre nel mondo del calcio siamo abituati.

L’ottimo lavoro organizzativo, intanto, non è passato inosservato. La triade composta da Lega CalcioInfront e Pg Esports ha saputo organizzare al meglio l’evento in tutte le sue sfaccettature. Oltre alla grande professionalità dei caster, poi, azzeccatissima la scelta di affidarsi sia a Ludovica Pagani che a Fjona Cakalli. Qui, però, non c’erano assolutamente dubbi. Del resto, lo sappiamo benissimo, sono i curriculum a parlare per loro.