L’apertura agli eSports dei Sea Games 2019 era stata annunciata qualche settimana fa. LA notizia aveva fatto rumore, perché pareva il viatico ad un’apertura più ampia, anche da parte del Cio, e dunque verso Parigi 2024. Così non è stato, almeno per il momento, ma intanto gli organizzatori dei Giochi del Sud Est asiatico 2019, il Philippine Southeast Games Organizing Committee (PHISGOC), e soprattutto il main sponsor Razer, fanno un ulteriore passo avanti, e annunciano quali saranno i primi cinque titoli (dei sei previsti) che andranno a medaglia nel 2019.

CINQUE STELLE ESPORTS – I cinque titoli selezionati sono Dota 2 (una sicurezza, avrebbe dovuto stupire il contrario) assieme a Starcraft 2, Tekken 7, Mobile Legends: Bang Bang e Arena of Valor. Manca un sesto titolo, attualmente ancora in fase di valutazione da parte dei responsabili, che dovranno poi stringere un ultimo accordo con il publisher. I sei titoli vanno ad aggiungersi alle 50 discipline sportive ufficiali, portando il totale a 56.

I CRITERI DI SELEZIONE – I criteri chiave per la selezione dei giochi, secondo le intenzioni degli organizzatori, puntavano a garantire la diversità dei titoli pur includendo i giochi più popolari e competitivi; ma sono stati presi in considerazione anche la strategia e il lavoro di squadra richiesti, oltre all’intensità fisica e mentale richiesta nell’arco della lunga kermesse. Per il momento solo il Moba di Valve Corporation ha in programma sia il torneo maschile che quello femminile.

LA SODDISFAZIONE DEI RESPONSABILI – “Siamo entusiasti nel constatare l’accelerazione che la nostra partnership con Razer ha avuto in così poco tempo – ha dichiarato il direttore esecutivo di PHISGOC, Ramon Suzara -. Stiamo lavorando con tutti gli editori e i partner coinvolti e non vediamo l’ora di invitare i migliori atleti della regione ad affrontarsi nell’arena il prossimo anno”. Soddisfazione piena anche per il co-fondatore e CEO di Razer, Min-Liang Tan: “Da quando abbiamo annunciato gli eSports alla SEA Games 2019 abbiamo riscontrato un livello fenomenale di interesse da parte di tutti, soprattutto da parte dei publisher. Individuare 5 dei 6 titoli della shortlist in così poco tempo è la prova che il paragone tra eSports e sport non è una moda passeggera. Noi non vediamo l’ora di avere più partner, con i quali plasmare nuovi eroi sportivi per una nuova generazione di appassionati“.