Nel 2023 a Singapore il Comitato Olimpico Internazionale presenterà una settimana interamente dedicata all’esports.

Prosegue l’operazione di avvicinamento agli esports promossa dal Comitato Olimpico Internazionale, iniziata nel 2020 (poi realizzata nel 2021 a causa del Covid19) con le Olympic Virtual Series, la prima storica competizione in assoluto dedicata al gaming competitivo e inserita all’interno del programma olimpico come attività associata ai Giochi di Tokyo 2020 con ben cinque giochi protagonisti e la vittoria, nella categoria motorsport, dell’italiano Valerio Gallo. Nel 2023 invece l’attenzione si sposta su Singapore che ospiterà la prima Olympic Esports Week.

Una settimana di esports

A giugno del prossimo anno si terranno le finali dal vivo delle Olympic Esports Series, atto successivo delle scorse Olympic Virtual Series che vedrà competere i migliori giocatori nelle versioni virtuali, come dice il Cio, digitali come sarebbe meglio dire, di ciclismo, motorsport, vela, canottaggio e altri virtual sports. Sarà una quattro giorni inoltre di eventi, talk e panel dal 22 al 25 giugno, oltre alla presentazione di nuove tecnologie e mostre dedicate al mondo degli sport simulati. Il presidente del Cio Thomas Bach ha commentato in una nota stampa: “La prima Olympic Esports Week segna un importante passo in avanti nelle nostre ambizioni di supportare la crescita degli sport virtuali all’interno del movimento olimpico. Crediamo che il nuovo formato delle competizioni, con una finale dal vivo per la prima volta, sia un’occasione per collaborare con i protagonisti del settore esports e crare nuove opportunità per giocatori e tifosi”.

Si muove anche l’Italia

L’evento sarà organizzato in collaborazione con il Ministro della Cultura e dello Sport di Singapore, coinvolgendo pertanto anche le istituzioni locali più importanti. La notizia inoltre arriva dopo che la Global Esports Federation ha stretto una collaborazione con il Comitato Olimpico Europeo per promuovere lo sviluppo dell’esports nel continente, nemmeno una settimana dopo che il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione per il riconoscimento dell’esports e suggerito una strategia di investimento di lungo periodo. Non è da meno l’Italia che, tramite il Comitato Promotore Esports, ha convocato per il 23 novembre alle 10:30 un convegno incentrato proprio su Sport Virtuali e Simulati presso il Salone d’Onore del Coni, a cui presenzierà anche il neo-Ministro dello Sport Andrea Abodi, il presidente del Coni Giovanni Malagò e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli

Il Coni sempre più presente

L’obiettivo del convegno è di fare il punto della situazione sullo stato dell’arte in Italia e cercare di dare un impulso alle “attività del comitato in funzione delle sue prerogative nell’intento di coinvolgere le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva”. Facendo seguito in tal senso al protocollo d’intesa siglato il 14 gennaio 2022 con il Coni che coinvolge le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive Associate per supportarle nella promozione e lo sviluppo degli esports e degli sport simulati all’interno delle loro varie discipline. Presenzierà anche il Presidente del Comitato Promotore Esports Italia Michele Barbone che aggiornerà i presenti sullo status del Comitato Promotore, coadiuvato dai due vice-presidenti Gianfranco Ravà e Daniele Di Lorenzo, insieme a Giancarlo Guarino membro del consiglio direttivo.