Il trofeo conquistato da Danipitbull a Lecce con la maglia della Juventus Dsyre sarà esposto insieme agli altri trofei bianconeri.

Il nuovo Juventus Museum inaugurato il 9 ottobre avrà un ospite illustre: il trofeo alzato al cielo da Danilo “Danipitbull” Pinto in occasione della vittoria della eSerie A 2023 a Lecce. Accanto alla Champions, la Coppa dalle Grandi Orecchi, agli scudetti, alle Coppe Italia e agli altri trofei nazionali e internazionali ci sarà pertanto anche una coppa di un evento esports, simbolo della proficua collaborazione della Juventus con Dsyre.

Da Fifa a Rocket League

Nell’arco di un anno la Juventus Dsyre è diventa protagonista della scena esports italiana, partendo da Fifa 23. A dicembre 2022 il club bianconero annunciava la collaborazione con l’organizzazione esports dei Dsyre, partendo dal famoso titolo di simulazione calcistica con l’obiettivo di vincere la eSerie A Tim. Detto, fatto: Danipitbull, all’anagrafe Danilo Pinto, ha portato in bacheca il primo trofeo esports frutto di questa nuova collaborazione vincendo a Lecce la eSerie A. 

Poche settimane fa la Juventus Dsyre ha poi raddoppiato il suo impegno negli esports, entrando nella scena di Rocket League e partecipando all’Italian Rocket League Championship, la cui finale della stagione attualmente in corso si svolgerà dal vivo alla prossima Milan Games Week x Cartoomics del 24-26 novembre 2023. Potrebbe essere l’occasione per conquistare un altro trofeo, esports, da inserire allo Juventus Museum.

Il Tempio dei Trofei della Juventus

Il trofeo della eSerie A Tim 2023, conquistato da Danipitbull per la seconda volta dopo la vittoria della prima storica edizione nel 2021, è stato inserito all’interno del nuovo Tempio dei Trofei. Si tratta della nuova sala dei trofei della Juventus inaugurata in occasione delle celebrazioni per i 100 anni della presidenza Agnelli, iniziata con il capostipite Edoardo Agnelli nel 1923 che segna l’inizio della proprietà della famiglia in modo continuativo e ininterrotto fino ad oggi.

La sala dei trofei ha adesso una nuova veste, più dinamica e interattiva, che si pone l’obiettivo di esaltare e celebrare le coppe e i successi del club. “Da quando il Museum è stato inaugurato, nel maggio del 2012, sono arrivati ben 30 trofei: 19 vinti dalla squadra maschile e 11 da quella femminile, che ancora non esisteva quando il Museum è stato aperto”, ha spiegato Paolo Garimberti, presidente dello Juventus Museum.  “Ragioni di spazio, ma anche fiduciosa convinzione che altri trofei arriveranno in futuro ci hanno spinto a ingrandire quello che ora chiamiamo il Tempio dei Trofei, anche per renderlo più interattivo ed emozionale, fondendolo con la sala che concludeva il percorso museale”.

L’emozione di Danipitbull

Danilo Pinto, che in queste settimane si sta preparando alla nuova stagione competitiva approcciandosi a EA FC 24, nuovo nome del famoso franchise calcistico di Electronic Arts, non ha saputo trattenere l’emozione, come sottolineato nell’intervista realizzata a Radio Bianconera. “Devo dire che è stata una settimana veramente intensa e che ricorderò per sempre nella mia vita. Essere in quel video in cui alzo la coppa al cielo che viene proiettato nella sala trofei mi rende veramente orgoglioso. Penso che sia soltanto l’inizio e spero di portarne altri e di fare la storia come i grandi campioni che hanno fatto la storia della Juventus”.

Danipitbull ha raccontato anche dell’esperienza vissuta il 10 ottobre in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni della presidenza Agnelli con l’arrivo di grandi campioni del passato bianconero. “Mi sono fermato un attimo per cercare di realizzare dove mi trovavo e a un certo punto ho visto Alex (Del Piero ndr) che firmava le maglie della Juventus. Lui è poi rimasto un po’ più a lungo prima di tornare negli spogliatoi, mi venivano le lacrime. Anche parlarne ora veramente mi viene quasi il singhiozzo. Devo dire grazie alla Juventus e a Dsyre che veramente stanno facendo un lavoro pazzesco”.