Activision Blizzard ha avuto il suo primo trimestre più redditizio della storia grazie a Call of Duty e al suo battle royale Warzone.

Activision Blizzard ha appena annunciato i suoi risultati finanziari per i tre mesi terminati il ​​31 marzo, mostrando ricavi netti per la società in aumento del 27% a 2,28 miliardi di dollari. Activision Publishing è la società del gruppo che ha contribuito maggiormente a questi risultati, registrando ricavi in ​​aumento del 72% su base annua grazie alle prestazioni combinate di Call of Duty: Black Ops Cold War, nonché alle offerte free-to-play di Call of Duty Warzone e Call of Duty Mobile. La società ha affermato che gli upgrade premium di Call of Duty per il primo trimestre sono stati “ben al di sopra dei livelli tipici del periodo“, anche grazie all’integrazione tra Cold War e Warzone.

Inoltre, Call of Duty Mobile ha fatto il suo debutto in Cina, introducendo decine di milioni di nuovi giocatori al franchise. Sembra che questi nuovi player stiano spendendo all’interno del gioco free-to-play a un tasso più alto del solito, poiché Activision ha affermato che le spese dei giocatori cinesi nel primo trimestre sono state più o meno uguali a quelle di tutto il resto del mondo messo insieme. Questi giocatori mobile cinesi aggiuntivi hanno anche svolto un ruolo significativo nel portare gli utenti attivi mensili totali di Activision fino a un nuovo record di 150 milioni.

King (produttore di Candy Crush) è stato il secondo più grande contributore dei ricavi di Activision Blizzard, con un guadagno in ​​aumento del 22% a 609 milioni di dollari, un nuovo record per il segmento. Quella crescita è stata attribuita a una performance molto forte del franchise di Candy Crush. Nonostante le vendite più elevate e gli oltre 30 milioni di download di Crash Bandicoot: On the Run dal suo debutto a marzo, gli utenti attivi mensili totali di King sono diminuiti solo del 5% arrivando a 258 milioni.

Le entrate della sola Blizzard infine, sono aumentate del 7% toccando i 483 milioni di dollari principalmente grazie al franchise di Warcraft che ha fatto uscire sia una nuova espansione che una versione aggiornata della sua modalità Classic. La società ha anche ribadito che Diablo 2: Resurrected e il titolo mobile Diablo Immortal sono previsti per il rilascio entro la fine dell’anno, con il primo che ha già ricevuto “feedback molto positivi” nei primi test. Blizzard ha anche registrato un calo degli utenti attivi mensili anno su anno del 16%, scendendo a quota 27 milioni.