CoD sarà sulla Nintendo Switch: è ufficiale

Un nuovo accordo decennale tra Microsoft e Nintendo porterà i titoli Xbox sulla Switch

É stato il presidente di Microsoft Brad Smith ad annunciare la firma di un accordo con Nintendo per portare i titoli Xbox sulla Switch della durata di 10 anni. “Abbiamo firmato un contratto vincolante di 10 anni per portare i giochi Xbox ai giocatori Nintendo” si legge in un suo tweet. “Questa è solo una parte del nostro impegno per portare i giochi Xbox e i titoli Activision come Call of Duty a più giocatori su più piattaforme. Non serve un grande spirito investigativo per capire che l’accordo è frutto dell’immensa pressione da parte delle autorità anti-trust sull’acquisizione di Activision da parte di Microsoft.

Nelle ultime settimane diverse autorità contro i monopoli hanno sottolineato come i prodotti Activision, Call of Duty in primis, hanno un pubblico larghissimo che l’acquisizione di Microsoft potrebbe andare a monopolizzare. A nulla sono servite le rassicurazioni dei top manager che hanno sottolineato come non siano interessati a rendere CoD un’esclusiva. Per ribadirlo ulteriormente ecco che il franchise di Activision è al centro di un nuovo accordo con il gigante giapponese dei videogiochi.

“Microsoft e Nintendo hanno negoziato e firmato un accordo legale vincolante di 10 anni per portare Call of Duty ai giocatori Nintendo nello stesso giorno di Xbox, con funzionalità complete e parità di contenuti, in modo che possano provare Call of Duty proprio come su Xbox e PlayStation”, si legge nel documento rilasciato alla stampa. “Ci stiamo impegnando a fornire un accesso equo e a lungo termine a Call of Duty ad altre piattaforme di gioco, offrendo più scelta a più giocatori e più concorrenza al mercato del gaming”.

L’ultimo CoD che abbiamo visto su una console Nintendo è stato Ghosts, sulla sfortunata WiiU nel lontano 2013. Da allora gli sparatutto Activision non si sono più fatti vedere sulle console Nintendo. Già lo scorso dicembre Phill Spencer parlava di un accordo in lavorazione per portare CoD sulla Switch ma era subordinato al successo dell’acquisizione di Activision Blizzard. Ora, viste le pressioni delle autorità antitrust, molti vincoli sono stati rimossi e un “accordo vincolante” (un’espressione assente dalle altre discussioni) è stato firmato. Basterà a convincere l’antitrust delle buone intenzioni di Microsoft? Vi terremo aggiornati sullo svilupparsi di questa vicenda.