Alessio Cicolari, titolare di Ak Informatica, ha rivelato la nascita di una nuova associazione pronta a tutelare chi opera nel settore del gaming.

Il 6 dicembre 2022 è ufficialmente nata Aieg, l’Associazione Italiana Esports e Gaming che ha lo scopo di unire tutte le realtà commerciali legate al mondo degli esports e del gaming. L’associazione è stata fondata a Bologna da Alessio Cicolari, Ceo di Ak Informatica, da Alexander Marfia, Ceo di Drako.it e dall’avvocato Gianluigi Fioriglio che, come si legge sui social di Cicolari, ha anche assunto la presidenza.

Gli obiettivi di Aieg

La nascita dell’associazione era già stata anticipata dallo stesso Cicolari a giugno 2022 come conseguenza al langate di fine aprile e ai controlli dell’Adm che avevano sollevato l’attenzione mediatica sull’inesistenza di normative ad hoc per chi opera nel settore del gaming e dell’esports.

La nuova associazione, che da Aigeg, come inizialmente si sarebbe dovuta chiamare, è passata a Aieg, si pone come obiettivi di “rappresentare gli associati davanti alle istituzioni e nei tavoli di lavoro; supportare gli associati con consulenze legali, tecniche e commerciali; promuovere l’Esports, e il Gaming e la cultura videoludica su tutto il territorio nazionale anche tramite manifestazioni, eventi e campionati; coordinare attività di comune interesse tra le realtà italiane associate al settore Esports e Gaming (sale lan, negozi di computer, organizzatori di eventi, team Esports).

Il rischio chiusura

La costituzione ufficiale dell’Aieg arriva dopo l’annuncio che l’Esports Palace, sala lan di Bergamo gestita da Cicolari e tra le più colpite dai controlli dell’Adm, potrebbe chiudere nel 2023 se le sanzioni disposte dall’Agenzia venissero confermate in giudizio in seguito all’appello presentato dalla sala lan. Al momento il giudice ha accettato il ricorso presentato e sospeso le ingiunzioni, programmando per febbraio 2023 la prima udienza del percorso giudiziale.