Microsoft sta avendo gli stessi problemi di tutti noi a procurarsi le console Xbox Series X visto che alcuni dei giocatori professionisti al primo grande torneo di Halo Infinite a Raleigh, nella Carolina del Nord, sono stati costretti a giocare su kit di sviluppo della Xbox Series X. I kit di sviluppo sono costituiti da hardware che gli sviluppatori utilizzano per creare giochi e in genere non sono disponibili al pubblico, figuriamoci utilizzati nei tornei eSportivi ufficiali.

Tahir Hasandjekic, leader degli eSport e delle community di Halo presso 343 Industries, ha inviato un tweet prima dell’inizio del torneo, avvertendo alcuni giocatori che avrebbero dovuto giocare con i kit di sviluppo dell’Xbox Series X invece che con quelli reali. Spiega che i kit di sviluppo sono “funzionalmente identici e funzioneranno in modalità “Retail””.

I giocatori otterranno comunque “la stessa identica esperienza” degli altri che giocano sulla console standard, ma l’hardware sarà ovviamente molto diverso. Per quanto riguarda il motivo dietro l’uso dei kit di sviluppo, Hasandjekic spiega senza mezzi termini che la “carenza della catena di approvvigionamento globale è reale”.

La carenza di chip ha reso difficile trovare di tutto, dai componenti per PC, alle console di gioco, ai veicoli e persino agli elettrodomestici. A settembre, il boss di Xbox Phil Spencer ha affermato che i vincoli della catena di approvvigionamento potrebbero durare fino al prossimo anno.

È diventato così grave che non solo Microsoft sta lottando per ottenere abbastanza delle proprie console, ma persino Eddy Cue, vicepresidente senior dei servizi di Apple, sembra non riuscire a mettere le mani su una nuova Xbox. Cue ha fatto ricorso a @XboxStockAlerts, un account Twitter che pubblica informazioni sui rifornimenti della console Xbox, dimostrando che anche avere le connessioni più alte non può garantire l’accesso alla console.