Una scommessa, una follia, o una trovata geniale? Lo dirà il mercato cosa sarà la console  indipendente (a manovella) Playdate. Il progetto è stato presentato dalla svedese Teenage Engineering e da Panic, un publisher statunitense di giochi indie.

Stando a quando riporta l’articolo la nuova console sarà molto rétro: schermo da 400×240 pixel, in bianco e nero, senza retroilluminazione (come quello del Game Boy di 30 anni fa, per capirci). La scocca sarà un quadrato 7×7 cm (9 millimetri di spessore), probabilmente di colore giallo (così è nella foto di presentazione), con due pulsanti tondi e un d-pad. Ma l’elemento “innovativo” sarà quella strana manovella che si nota sulla destra. No, non servirà a ricaricare la console (questa sì che sarebbe stata una vera novità!) ma fungerà da periferica utilizzabile durante le fasi di gioco.

La nuova console portatile è stata annunciata per il 2020. Avrà un costo di 149 euro che include un abbonamento ad un primo blocco di titoli realizzati da programmatori indipendenti e scaricabili tramite wi-fi. Saranno tutti dei giochi esclusivi, pensati per Playdate. Un primo titolo è già pronto, si tratta di Crankin’s Time Travel Adventure, sviluppato da Keita Takahashi (già padre di Katamary Damacy); qui la manovella serve per viaggiare avanti e indietro nel tempo. Stando a quanto ha dichiarato Greg Maletic, Direttore dei progetti speciali di Panic, sarà comunque una piattaforma aperta, che consentirà a “chi è in grado di sviluppare i propri giochi di condividerli facilmente con gli amici”. Nulla di più è stato rivelato, né sulla tipologia dei giochi successivi al primo, né su un eventuale altro abbonamento post acquisto. Non resta che attendere il 2020 per vedere se la scommessa di Panic e Teenage Engineering sarà stata azzeccata.