Il capitano della AS Roma Alessandro Florenzi e Daniele De Rossi centrocampista del Boca Juniors investono nel team Mkers. Confermata dunque l’anticipazione che avevamo dato qualche settimana fa, i due calciatori entrano nel mondo esports dalla porta principale, quella dei team.

Entusiasta Daniele De Rossi, che ha scoperto da poco il gioco competitivo ma pensa che sia “molto più vicino di quello che si pensa allo sport per come lo conosciamo adesso. Milioni di ragazzi vedono i pro-player di esport come idoli e questa è un’evoluzione del concetto di intrattenimento che cammina di pari passo alla crescita del mercato videoludico e più in generale digitale. Basta guardare ciò che accade negli Stati Uniti, dove si riempiono palazzetti per le grandi competizioni e magari un giorno accadrà anche qui da noi”.

Meno sorpreso Alessandro Florenzi, grande appassionato del mondo gaming e pro player amatoriale, come si definisce lui stesso: “Da giocatore di eSport amatoriale posso dire che la competizione e la voglia di vincere sono simili ad una partita di Serie A. Ci sono differenze tra gli esports e lo sport tradizionale ma a livello di engagement è sicuramente il presente e soprattutto il futuro dell’intrattenimento sportivo.”

Mkers, fondata nel 2017, dopo le numerose vittorie internazionali in ambito esportivo (FIFA, MotoGP, Stacraft II, etc) e la prestigiosa partnership con Armani Exchange, continua dunque la sua crescita. “Due simboli del nostro calcio come Daniele De Rossi ed Alessandro Florenzi che credono nel progetto Mkers, è un importante riconoscimento per la nostra azienda – è il commento di Paolo Cisaria, Ceo Mkers all’ufficializzazione della notizia -. Abbiamo chiuso con loro un primo importante round di investimento che ci permetterà di iniziare una fase di accelerazione finalizzata allo sviluppo di due nuove grandi iniziative. Spero sia un contributo utile per tutto il sistema esportivo italiano e non solo per Mkers”.