Si chiama EBRO Gaming ed è il team esports dell’ex calciatore argentino Juan Sebastián Verón. La nuova organizzazione ha già confermato la propria partecipazione al League Master Flow di League of Legends, organizzato dalla League Games Professional Argentina (Gruppo MediaPro) in alleanza con Flow Gaming XP, con la sponsorizzazione tecnologica dell’acceleratore di startup Neutrón e della banca digitale Brubank, nel ruolo di Main Sponsor.

Veron, che a calcio ha giocato con le maglie di di Sampdoria, Parma, Lazio, Manchester Utd, Chelsea e Inter e, dopo il ritiro dall’attività agonistica veste i panni di presidente dell’Estudiantes, ha presentato il nuovissimo team qualche giorno fa nella sede di Neutrón, nella città di Mar del Plata, che ospita un Gaming Office che sarà sede operativa del nuovo team. Con Juan Sebastián Verón erano presenti i giocatori che compongono eBRO Gaming, davanti al sindaco di Mar del Plata, Guillermo Montenegro, a Maximiliano González Kunz, CEO di Neutrón, e Juan Bruchou, Presidente di Brubank.

“Per la nostra organizzazione e per il nostro team LOL essere in grado di competere su una piattaforma professionale come LVP è inestimabile – ha detto Juan Sebastián Verón -. La verità è che questa competizione è diventata super competitiva, sono entrate squadre molto forti, con le quali ci si aspetta un livello di gioco molto alto. bene. Vogliamo che LVP sia la destinazione naturale di tutti i giocatori di League Of Legends in Argentina, e lavoreremo sodo per questo”.

“Oggi non solo diamo il benvenuto a una nuova organizzazione in LVP – ha dichiarato Juan Diego García Squetino, Country Manager di LVP, la divisione esports del Gruppo MediaPro. – , ma anche una delle figure sportive più importanti al mondo, che senza dubbio porterà il suo team ad essere riconosciuto non solo nel nostro Paese ma anche a livello globale. Benvenuto dunque eBRO Gaming, la squadra di Juan Sebastian Verón, alla League of Legends Master Flow League”. 

Importanti anche le parole del Sindaco della città, se non altro perché, fino al recente passato, parole simili erano state spese solo per realtà sportive, raramente per attività legate al mondo videoludico: “è un orgoglio per noi avere una squadra come eBRO con appartenenza, identità e sentimento di Mar del Plata – ha dichiarato Guillermo Montenegro -. Non dobbiamo pensare che i giochi siano solo intrattenimento anche per i giovani, perché molte volte consentono loro di sviluppare il pensiero strategico, la logica, il lavoro di squadra, oltre ad altre capacità, e sta anche avvicinando i bambini alla tecnologia: un’opportunità per promuovere il loro interesse per la tecnologia nel loro futuro. Si tratta di un settore molto importante in questa città, che conta 120 aziende e 450 imprese ICT che richiedono sempre più lavoro e generano occupazione. Non possiamo non collegare eBro – ha aggiunto Guillermo Montenegro – allo sviluppo del distretto tecnologico, che è ciò che vogliamo sviluppare qui a Mar del Plata in modo da renderla una città dell’economia e della conoscenza”.