Una finale tutta al femminile per la prima edizione del format realizzato in collaborazione tra Red Bull e Melagoodo.

L’obiettivo di “Stream if you can” era uno e semplice: trovare il content creator del futuro attraverso tutta una serie di prove che avrebbero fatto capire ai giudici e al pubblico quale candidato sarebbe stato il migliore in streaming. A vincere, al termine di una lunga ed estenuante sfida, è stata Valeria “Wenkis” Barbaresi, streamer romana classe ’96, che è riuscita nel corso dei mesi della competizione a costruirsi una community affezionata.

La più votata

Valeria è stata infatti la più votata dal pubblico, che ha premiato la sua spontaneità e leggerezza. Le tre finaliste hanno coinvolto tutti con uno show divertente e frizzante, sfidandosi con 20 minuti di stream a testa, giocando ognuna su titoli noti e apprezzati come VALORANT, MotoGP 22 ed Elden Ring, ma la performance di Wenkis – che ha scelto di mettersi alla prova su VALORANT – ha avuto la meglio sulle altre partecipanti. Anche GabboDSQ, infatti, ha valutato favorevolmente l’insieme delle prove e dei risultati della streamer, incoronandola ufficialmente come la vincitrice di Stream If You Can.

Vittoria a sorpresa

“Non mi aspettavo questa vittoria,” ha commentato Valeria “Wenkis” Barbaresi, “devo ringraziare la mia community che mi ha sostenuto con immenso affetto per tutta la durata della competizione. Non ho partecipato con l’obiettivo di arrivare alla vittoria, desideravo solo condividere con più persone possibili la mia passione ed evidentemente questo ha colpito gli spettatori!” ha concluso Wenkis. Da oggi Red Bull e Melagoodo Crew supporteranno Valerie nella sua carriera da streamer, aspettando la prossima edizione del “Stream if you can”.