Il team dei London Royal Ravens della Call of Duty League ha accettato il sito di scommesse di eSport Midnite come sponsor. Dopo l’annuncio, fonti vicine alla Call of Duty e alla Overwatch League hanno confermato che entrambi i campionati ora consentiranno ai team di accettare come sponsor siti di scommesse e produttori di alcolici.

Activision Blizzard, la società madre dietro la Call of Duty League e la Overwatch League, non aveva mai acconsentito a un simile ampliamento degli orizzonti per quanto riguarda gli sponsor e questo annuncio sembra essere un completo stravolgimento di quella filosofia.

Questa nuova direzione aprirà senza dubbio nuove vie di monetizzazione e di sponsorizzazione ai team sempre più bisognosi di afflussi economici. I siti di scommesse sugli eSport sono stati vitali per l’ecosistema di Counter-Strike: Global Offensive salvando squadre e intere leghe dalla bancarotta. La Overwatch League ha già firmato accordi con sponsor con dei produttori di alcolici, come Bud Light, ma alle squadre non era stato permesso di concordare simili opzioni di sostentamento finanziario, adesso possono.

Quello delle sponsorizzazioni da parte di brand di alcolici o di scommesse è un dilemma che hanno affrontato o devono affrontare tutte le leghe e le squadre eSportive. Da un lato arrivano grossi capitali di settori in salute che vogliono espandere il loro business ma dall’altro possono esserci ripercussioni legali e danni di immagine. Considerando la fascia di pubblico spesso giovanissima degli eSport, accettando delle sponsorizzazioni e quindi promuovendo l’industria degli alcolici e quella delle scommesse, potrebbero emergere sia problemi legali (legati a leggi territoriali sul rapporto tra contenuti accessibili ai minori e il gioco d’azzardo) sia problemi etici per cui una fetta di pubblico più o meno grande abbandona l’eSport per protesta.

Dopo la batosta del Covid-19 molte squadre sono sull’orlo del fallimento come i Los Angeles Valiant che hanno traferito tutte le loro operazioni di Overwatch in Cina e si vociferava fossero in trattative per vendere il marchio. Questa nuova politica in termini di sponsor permetterà a molti team di restare a galla ma sono ancora da vedere gli effetti che avrà sulla viewership e sulla reputazione di Call of Duty e Overwatch come eSport.