Al Comicon di Napoli l’esports è stato protagonista grazie all’area gestita da King Esport su vari titoli competitivi.
L’edizione 2025 del Comicon di Napoli ha portato grande interesse a attenzione all’esports italiano grazie all’area approntata e gestita da King Esport con numerosi eventi realizzati in collaborazione con varie realtà. Un intero padiglione, il 6, è stato trasformato in una vera e propria cittadella del videogioco competitivo proprio da King Esport per tre lunghi giorni, incluso l’Esports Stage che ha ospitato una maratona continua di tornei, finali e showmatch. Un palcoscenico che ha visto alternarsi i migliori talenti del competitivo italiano e alcuni dei progetti più importanti del panorama nazionale.
Doppio “schermo”
All’interno del Padiglione 6 sono state organizzate due arene attive in contemporanea che hanno attirato l’attenzione degli spettatori, anche di coloro arrivati solo per curiosità. Ma cosa c’è stato di esports concretamente a Napoli?
- Le Finali della eSerie A Goleador, il campionato ufficiale Lega Serie A su EA Sports FC 25, che ha portato le squadre top del circuito sul palco con uno spettacolo di calcio digitale ad alta intensità.
- La Finale del Circuito Tormenta di League of Legends, che ha consacrato i nuovi talenti del titolo Riot.
- La Finalissima Valorant del Circuito Tormenta, seguita dalla Upper Bracket Final del torneo nazionale di League of Legends (LIT), che ha acceso il palco principale con una sfida senza esclusione di colpi.
- La Finale del Genesi Split 1 2025, appuntamento di riferimento per il circuito VCT Game Changers Italy, che ha dato spazio e visibilità alle migliori player competitive italiane di Valorant.
- Il Verdansk Duo Showdown, showmatch adrenalinico ambientato nel mondo di Call of Duty: Warzone e presentato per l’occasione dal celebre content creator Pow3r, che ha chiuso la manifestazione con un vero e proprio spettacolo da arena, catalizzando l’attenzione del pubblico e offrendo un finale esplosivo alla quattro giorni di competizioni.
Non solo competizione
Oltre agli eventi, l’area ha ospitato stand espositivi, postazioni free-to-play, attivazioni brand e momenti di intrattenimento firmati dalle principali realtà del mondo videogames e esport. Un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere migliaia di persone e raccontare l’esport non solo come competizione, ma come cultura, intrattenimento e passione condivisa.
“Il nostro obiettivo era ambizioso: trasformare il Comicon Napoli in un punto di riferimento nazionale per gli esport. Dopo quattro giorni di eventi, community e spettacolo, possiamo dire di aver scritto una pagina importante per questo settore. È solo l’inizio di qualcosa di ancora più grande”, ha dichiarato Vittorio Cicatiello, CEO di King Esport.
Con questa edizione, King Esport ha dimostrato che l’esport dal vivo è più che un trend: è un linguaggio in grado di unire persone, generazioni e community. Comicon Napoli, grazie a questa visione, ha rafforzato la sua posizione anche nel panorama competitivo nazionale. Tra i brand coinvolti nell’evento: Goleador, Bazr, Vigorsol, Asus ROG, Corsair, Giaca, Breunor.