Riot Games sta iniziando a promuovere le competizioni eSportive di Valorant all’interno del videogioco stesso dotandosi di un nuovo strumento per amplificare e dare più risalto agli eventi dello sparatutto tattico. L’ecosistema di Valorant è in continua crescita e le sue metriche di visualizzazioni e appassionati non fanno che crescere.

A partire da oggi, Riot inserirà una pubblicità in game per promuovere i suoi Valorant Masters, incluso il torneo Valorant Champions Tour, in diverse località sulle cinque mappe dello sparatutto. I banner saranno visibili da chiunque giochi a livello globale. Sebbene i numeri esatti non siano ancora noti, Valorant ha una base di utenti che ora ammonta a decine di milioni di persone dopo il debutto l’anno scorso.

Un’immagine che mostra uno dei banner è stata catturata durante un beta test di un influencer ed è trapelata su Twitter durante lo scorso fine settimana. Nel tweet del fondatore di 404Haven ed ex allenatore di L.A. Valiant Henry “Cuddles” Coxall è nettamente visibile un dettaglio della mappa Bind con un manifesto pubblicitario che promuove il prossimo evento eSportivo di Valorant. Riot ha quindi confermato i suoi piani lunedì durante un’intervista.

“Trovare nuovi modi per celebrare e riconoscere il nostro impegno negli eSport all’interno di Valorant è stata una delle prime priorità del nostro team”, ha detto Kasra Jafroodi, responsabile della strategia degli eSport di Valorant. “Questo è un primo passo entusiasmante per aumentare la consapevolezza nei confronti delle competizioni VCT tentpole da parte dei milioni di giocatori Valorant in tutto il mondo. State pur certi che continueremo a esplorare modi per creare un’esperienza unificata tra il gioco e l’eSport in futuro”.

Questo è un altro passo di Riot Games per continuare a portare il marketing e la pubblicità in game al livello successivo sfruttando a pieno il suo ecosistema eSportivo. Questa nuova strategia dovrebbe aiutare a far conoscere i suoi crescenti sforzi nell’ambito degli eSport di Valorant alla massiccia base di utenti in crescita del gioco. La mossa si basa sul fatto che l’editore con sede a Los Angeles ha introdotto la pubblicità in-game nei suoi eventi di League of Legends Esports l’anno scorso. In pratica era possibile ammirare il logo di Mastercard o Mercedes (sponsor dei Worlds) su diversi stendardi all’interno della mappa di gioco; visibili agli spettatori, non ai giocatori. Il piano è certamente di implementare la stessa cosa in Valorant che con il suo look cittadino è piena di muri, cartelloni e palazzi che possono ospitare una pubblicità.