Da oggi a domenica torna, al Tempio di Adriano a Roma, la Global Game Jam, una tre giorni dedicata allo sviluppo indipendente di videogiochi.

ROMA – Organizzato da Codemotion e Innova Camera, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma il “Global Game Jam 2019” di Roma rientra nel calendario di appuntamenti di “Aspettando Maker Faire Rome”, il programma annuale di avvicinamento al più grande evento europeo sull’innovazione. Da questo pomeriggio (apertura ufficiale alle 16.30) a domenica saranno oltre cento partecipanti da tutta Italia riuniti nel Tempio di Adriano, Sala storica dell’Istituzione camerale. Nell’ambito dell’evento avranno la possibilità di sviluppare la propria creatività, esprimersi e condividere esperienze attraverso il linguaggio universale dei videogiochi. E Main sponsor dell’edizione di quest’anno è AIV – L’Accademia Italiana Videogiochi, primo istituto italiano di alta formazione nel settore videoludico.

UN VIDEOGAME IN 48 ORE – Ideata nel 2009 dall’International Game Developers Association, la “Global Game Jam” è una maratona di programmazione, il più grande hackathon mondiale dedicato allo sviluppo di videogames. In questa tre giorni un evento analogo si svolge nelle principali città di 110 Paesi del mondo. Si incontrano programmatori, grafici, designer, musicisti e sviluppatori con la sfida di creare un videogioco in sole 48 ore. Quest’anno parteciperà anche un team formato da ragazzi tra i 14 e i 16 anni provenienti dai laboratori edutech di Codemotion Kids!, il progetto educational di Codemotion.

I PRECEDENTI – Nel 2015, un team di ragazzi conosciutosi alla Jam ha deciso di fondare un’azienda vera e propria, Invader Studio http://www.invaderstudiosofficial.com/site/, e lavorare a tempo pieno sullo sviluppo gaming. Oggi sono in uscita sul mercato con il fantastico Daymare 1998. MorbidWare ha immesso sul mercato il gioco con cui ha vinto alla Jam del 2016 (Ray Bibbia, oggi Textorcist) grazie ad un contratto con un importante publisher straniero. Yonder (http://www.fromyonder.net/) ha all’attivo ben due prodotti ideati alla Global Game Jam di Roma.

EVENTO MONDIALE – Saranno al lavoro, in contemporanea, team di programmatori a Londra, Parigi, Madrid, Berlino, Amsterdam, San Pietroburgo, Puerto Rico, Tokyo, Sidney, San Francisco, New York, Toronto, Pechino, Aukland, Bangalore, Abu Dhabi, Cape Town, e molte altre città. Tutti i progetti presentati saranno poi disponibili gratuitamente per il vasto pubblico on line, sul sito della Global Game Jam (http://globalgamejam.org) e alcuni di essi sono spesso la base di prodotti innovativi che usciranno poi in seguito sul mercato del gaming. Nella sua ultima edizione, nel gennaio 2018, la Global Game Jam ha coinvolto 750 città di 95 Paesi, con lo sviluppo di oltre 7mila videogiochi in un solo fine settimana.