Tante le novità dell’Overwatch World Cup 2019, che si svolgerà ad Anaheim, in California, durante la settimana della Blizzcon 2019. Ma non manca qualche perplessità per l’ennesimo cambiamento di format, che quest’anno penalizza fortemente i giocatori delle nazionali meno fortunate.

LA BARRIERA ALL’INGRESSO – Il supporto di Blizzard sarà infatti limitato alle prime dieci nazionali di livello più alto in base al punteggio ottenuto nel corso dei tre precedenti mondiali. Per queste squadre, Blizzard coprirà interamente i costi di viaggio e alloggio. Tutte le altre nazionali che vorranno partecipare al mondiale, pur non essendo tra le dieci invitate con il sistema dei punteggi, potranno farlo, ma dovranno farsi carico di tutte le spese. Questo sistema rischia di penalizzare i giocatori delle squadre meno fortunate, che potrebbero vedersi precludere la possibilità di partecipare.

IL CALENDARIO – A differenza dell’anno scorso, che vide la fase a gironi svolgersi in quattro diversi Paesi ospitanti, quest’anno tutte le partite saranno disputate in una sola sede e in pochi giorni. Si inizierà l’ultima settimana di ottobre, con i round preliminari per valutare i piazzamenti dei team partecipanti. Dal primo novembre si giocheranno poi le fasi a gironi, con 6 partite in contemporanea e 10 team. Sabato 2 sarà invece la volta dai playoff, al termine dei quali saranno assegnate le medaglie della World Cup 2019. Anche quest’anno tutte le partite saranno trasmesse in più lingue su Twitch, perciò, chi non potrà andare alla Blizzcon, avrà comunque l’occasione di godersi lo spettacolo da casa.