I Dsyre di Valorant non solo bissano il successo di Rinascimento nel 2023 ma anche la vittoria nel campionato italiano di LoL.

Per la prima volta nella storia competitiva italiana un team è riuscito a vincere nella stessa finestra di stagione il campionato di League of Legends e Valorant, i due titoli targati Riot Games conquistati dai Dsyre. Nell’arco di quindici giorni, dopo la vittoria del 29 marzo contro i Macko Esports nella finale di Lit che ha consegnato ai Dsyre il primo titolo iridato su League of Legends, è arrivata anche la conferma su Valorant dove hanno difeso lo scudetto conquistato nello Split 2 del 2023 a giugno scorso.

Illusione Novo

Nonostante un avvio esaltante dei Novo Esports, gli avversari di giornata che hanno vinto la prima mappa 13-3 su Sunset, stessa mappa affrontata in regular season e dove i Novo avevano malamente perso sempre contro i Dsyre. Una prima mappa che dà l’illusione che possa essere una finale tutt’altro che semplice per i campioni in carica e men che meno scontata. Nelle mappe successive invece la differenza strategica, più che meccanica, si fa sentire.

Se su Bind i Dsyre vincono quasi al fotofinish 13-11, sulle due successive non c’è storia: Breeze e Split terminano rispettivamente 13-4 e 13-3, senza che i Novo riescano mai a entrare in partita. Merito dei Dsyre che hanno saputo fermare ogni singola iniziativa avversaria, forti della propria superiorità e coordinazione di team. Per i Dsyre è il secondo titolo di Rinascimento (gestito e organizzato da PG Esports), con un team differente e composto da Tag, Cayden, Waddle, Wackie e Filu, ma sempre guidato dall’ottimo coach Simoz.