La Gambling Commission britannica chiede ai genitori di essere vigili sui pericoli del gioco d’azzardo connessi ai videogiochi e eSports.

Un monito, quello della Gambling Commission britannica, ai genitori affinchè siano vigili sui pericoli legati al gioco d’azzardo per eSports, social games e valute virtuali. L’avvertimento segue la pubblicazione di un documento della Commissione su tali tematiche.

Il documento spiega come vi sia stato un aumento della popolarità di siti di gioco non regolamentati, che offrono ai giocatori la possibilità di scommettere sul risultato dei tornei di videogiochi con gli elementi in-game come pistole digitali decorative e coltelli.

Un rapporto degli Stati Uniti stima che il mercato globale del gioco d’azzardo legato agli in-games vale tra i 3,9 miliardi e i 5,1 miliardi di dollari nel 2016.

Molti di questi siti sono illegali e il mese scorso la Commissione ha effettuato un primo rappoto nel suo genere, con il perseguimento di due uomini che avevano messo su un sito web ‘parassita’ su popolari giochi Fifa per computer.

Il Ceo della Gambling Commission, Sarah Harrison, afferma: “Mamme e papà potrebbero dare soldi ad un bambino pensando che sta giocando a un game per computer, mentre in realtà stanno giocando d’azzardo e questa è una preoccupazione reale. Il gioco d’azzardo su eSports con oggetti in-game è in crescita e abbiamo bisogno di assicurarci che tutto il gioco d’azzardo sia giusto, sia in sicurezza, proteggendo i giovani da possibili infiltrazioni criminali”.

Il documento ha ricevuto il sostegno del governo: Tracey Crouch, sottosegretario per il Dipartimento per la Cultura, Media e Sport, ha sostenuto l’avvertimento della Commissione. “E’ fondamentale che ogni forma di gioco d’azzardo online sia adeguatamente regolamentata ed è fondamentale proteggere i bambini e le persone vulnerabili. L’eSports è un fenomeno che diventa più grande ogni giorno ed è apprezzato da milioni di persone, ma è una preoccupazione se ci sono siti senza licenza che attraverso videogiochi incoraggiano i bambini a giocare. La Commissione di gioco ha dimostrato che agirà e perseguirirà coloro che commettono tali reati, ma è importante che i genitori siano vigili e abbiano la conoscenza di questo rischio per i loro figli”.

Il report riporta anche un sondaggio che indica che l’8,5 percento di persone ha scommesso sugli eSports e il 90 percento di quelli che gioca lo ha fatto con oggetti di gioco digitali. Harrison aggiunge: “Questi siti senza licenza sono una forma nascosta di gioco d’azzardo – sono parassiti e si ‘alimentano’ di videogiochi popolari, presentando un pericolo chiaro e costante per i giocatori, tra cui i bambini. Non esiteremo ad agire per fermare il fenomeno”.