Un programma di certificazione in ambito esports per gli studenti del college. E’ quanto offre il Jackson College, nel Michigan, che ha istituito due percorsi di formazione che consentono di ottenere una certificazione in Esport Management e una in Esports Desing.

I nuovi programmi sono stati inseriti dopo la costituzione, nel 2019, del team esports del Jackson College, attorno al quale si è subito creata grande curiosità. Ora gli studenti del college hanno un opportunità in più, anzi, due. Possono infatti prepararsi per le carriere specifiche nel campo degli esports in quello che è attualmente l’unico college del Michigan ad offrire programmi di certificazione esports.

“Ci sono molte opportunità di impiego negli esport, è un campo che sta crescendo – ha spiegato David Smith, insegnante di Management e direttore della gestione sportiva del College -, un giovane che trovi lavori in questo ambito può guadagnare dai 30.000 ai 150.000 dollari all’anno”.

Come si apprende dal sito del College, la certificazione in Esports Management preparerà alla gestione degli aspetti commerciali degli esports. Si tratta di un programma che può essere completato in un paio di semestri ed è disponibile completamente online, quindi, proprio come per una qualsiasi competizione esports, uno studente può iscriversi da qualsiasi luogo. Il corso promette di ampliare le conoscenze nella pianificazione di eventi, nella cultura degli esports, conoscenza dei brand, delle community e delle tendenze del settore dei giochi. Innumerevoli, a detta della scuola, gli sbocchi lavorativi (ma ricordiamo che si parla pur sempre del mercato USA, ndr): dallo sviluppo di nuovi giochi agli aspetti commerciali del settore, la domanda è grande, inquadrando anche figure come gli allenatori di team, organizzatori di eventi esports, coordinatori marketing, specialisti dello sviluppo del business esports e specialisti dei social media.

Leggermente diverso il percorso di Esport Game Design. Si parte dalla modellazione 3D passando per l’animazione e l’illuminazione dell’ambiente di gioco. I progettisti che usciranno da questo percorso, secondo gli ideatori, potranno ad esempio collaborare con un team su un’idea di gioco. Anche questo secondo percorso potrà essere completato interamente online.