Venerdì 22 gennaio, Microsoft ha annunciato un forte aumento del prezzo di Xbox Live, un servizio in abbonamento con cui è possibile giocare online sulle console Xbox e che da agli abbonati una serie di ulteriori vantaggi come i games with gold: dei giochi gratuiti ogni mese. L’annuncio è stato immediatamente accolto con proteste e accuse da parte della community, sia dal lato dell’industria che dal lato dei consumatori. Grazie a quel feedback così critico nei confronti dell’aumento, la società ha revocato la sua scelta di alzare i prezzi. Oltre alla decisione di non portare avanti l’aumento, Microsoft ha detto che rimuoverà l’obbligatorietà di Xbox Live per giocare a titoli online free-to-play come Apex Legends e Fortnite.

Il Team Green si è scusato profusamente con i suoi fan e ha deciso di condividere il rammarico dell’azienda per l’aumento citando che useranno ciò che è stato appreso da questo passo falso per rendere l’esperienza Xbox più gamer e consumer-friendly. “Abbiamo sbagliato oggi, e avete fatto bene a farcelo sapere”, si legge nel comunicato ufficiale. “Connettersi e giocare con gli amici è una parte vitale del gaming e non siamo riusciti a soddisfare le aspettative dei giocatori che ci contano ogni giorno. Di conseguenza, abbiamo deciso di non modificare il prezzo di Xbox Live Gold“.

La dichiarazione continua dicendo: “Stiamo trasformando questo momento in un’opportunità per rendere Xbox Live più allineato alla nostra filosofia di mettere sempre il giocatore al centro dell’esperienza. Per questo per i giochi free-to-play, non ci sarà più bisogno di un abbonamento Xbox Live Gold per giocare a questi titoli su Xbox. Stiamo lavorando duramente per rendere disponibile questo cambiamento il prima possibile, aspettatevelo nei prossimi mesi“. Microsoft riconosce di aver commesso un errore e i fan sono soddisfatti di come abbia deciso di porvi rimedio. La misura era, probabilmente, un disincentivo a rimanere iscritti a Xbox Live Gold e passare a Xbox Game Pass che a 14 euro al mese oltre a tutte le funzionalità di Gold offre un catalogo di più di 100 giochi, quasi come un Neflix del gaming.

Dopo l’annuncio dell’annullamento, la community si è fatta sentire un’altra volta. Molti hanno elogiato Microsoft per aver mantenuto la promessa di tenere a mente i giocatori sul lato commerciale delle sue operazioni, mentre altri si sono chiesti se questo fosse uno stratagemma di marketing fin dall’inizio. Sembra che dopo l’aggiornamento dei prezzi il contraccolpo non sia arrivato solo da parte dei fan, ma anche internamente all’azienda. L’inversione non è stata premeditata, cosa ulteriormente evidenziata dalle giftcard tarate sul nuovo prezzo che si dice siano già state spedite a rivenditori selezionati. É stato un passo falso, e pure costoso. Quello che conta è ciò che Microsoft farà da questo punto in poi e sono già in corso piani per ulteriori miglioramenti dell’abbonamento a Xbox Live.

Quindi cosa significa questo per i nuovi utenti che desiderano abbonarsi a Xbox Live? Sia i membri esistenti che i nuovi arrivati ​​vedranno immediatamente attiva l’inversione dell’aumento dei prezzi. Per chiarezza, ecco le tariffe:

1 mese – $ 9,99
3 mesi – $ 24,99
6 mesi – $ 39,99
12 mesi – $ 59,99

La modifica per rendere i giochi free-to-play indipendenti dalle restrizioni live è attualmente in corso, un aggiornamento per implementarla è previsto nel prossimo futuro. Ora bisogna aspettare per capire quale sarà la contromossa di Sony che richiede ancora l’abbonamento a Playstation Plus per giocare online ai titoli free to play, forse l’Xbox diventerà la nuova piattaforma preferita degli utenti console di titoli come Fortnite, Apex Legends e Call of Duty Warzone.