Player Unknown Battleground scopre le sue carte e dà il via alla competizione che porterà a scoprire il campione del mondo del 2020. La competizione, organizzata da Tencent Games, è già iniziata il 14 febbraio scorso nella regione del sud-est asiatico (con giocatori provenienti da Thailandia, Indonesia, Malesia, Singapore e Vietnam), le partite si giocheranno fino al 19 aprile. I match della Pro League per l’Asia meridionale si terranno dal 12 marzo al 5 aprile, mentre i giocatori del Nord e del Sud America si sfideranno nel mese di aprile.

La lega di questo PUBG Mobile Pro League 2020 si suddivide in stagioni primaverili e autunnali, che porteranno alla PUBG MOBILE World League (PMWL) di maggio e ottobre, alla quale parteciperanno i migliori team della Pro League. Il montepremi totale dell’intero programma esports prevede una somma di 5 milioni di dollari.

Il torneo si svolgerà in diverse tappe, tra cui, Indonesia, Thailandia, Vietnam e Malesia. La società organizzatrice non pensa però solo ai giocatori professionisti e ha scelto di supportare i giocatori amatoriali e semi-professionisti creando due ulteriori competizioni, denominate rispettivamente Campus Championship e PUBG MOBILE Club Open (PMCO).

Oliver Ye,  direttore marketing di PUBG Mobile per il sud-est asiatico, ha dichiarato: “PMPL 2020 è una forma di impegno, da parte nostra, per contribuire allo sviluppo degli esports. Speriamo che con la PUBG MOBILE Pro League 2020, PUBG Mobile possa offrire maggiori opportunità ai giocatori di diventare giocatori professionisti e avere carriere promettenti nel mondo degli esports.”

Qui di seguito trovate la suddivisione dei team nella fase a gironi della stagione primaverile, che si sta tenendo in Thailandia.

Questa invece è la classifica provvisoria, che vede al momento in testa il FaZe Clan, con un distacco di punti piuttosto alto dalle concorrenti. In verde sono segnate le squadre che si qualificheranno alle finali stagionali.

Per vedere come prosegue la competizione, i fan possono seguirla tramite il canale Youtube ufficiale che trasmette le dirette, e la pagina Facebook ufficiale.