I Macko Esports conquistano il campionato italiano di League of Legends: 3-1 sui Mkers nella finale del PG Nationals.

Le aspettative sono state rispettate: i Macko confermano le sensazioni della vigilia e conquistano il loro primo titolo italiano di League of Legends alla loro prima stagione. È la terza volta in tre anni che una nuova org, appena arrivata sulla scena, vince il PG Nationals Spring Split targato PG Esports: nel 2019 era toccato ai Campus Party Sparks, nel 2020 agli YDN Esports. Oggi sono i Macko ad alzare al cielo il trofeo, bissando il successo ottenuto a fine gennaio nel PG Nationals di Rainbow Six Siege.

Il match si è sviluppato fino al quarto game, con il primo atto in mano ai Mkers, autori di una prestazione devastante che non ha lasciato ai Macko la possibilità di entrare mai in partita. Grazie al Primo Sangue iniziale i Mkers hanno trasformato ogni piccolo vantaggio in un effetto valanga che ha permesso loro di chiudere rapidamente il game. Il secondo e il terzo game sono stati decisamente più equilibrati, decisi alla fine da giocate individuali, in particolare di Stenbosse e D3rK1ng. Il quarto game ha invece consacrato la superiorità dei Macko, avanti dall’inizio alla fine con pochissime possibilità per gli avversari di farsi vivi. Il 3-1 finale sentenzia la vittoria del campionato.

I Macko sono il sesto team su sette edizioni a vincere il PG Nationals, indice dell’enorme eterogeneità e volatilità del campionato. Il titolo di MVP, scelto da giocatori, staff, caster e stampa (Esportsmag inclusa) è andato al jungler dei Macko Casper Bo Simonsen “Cboi”, uno tra i migliori giocatori della regular season sia in termini di statistiche pure che in termini di prestazioni offerte, indubbiamente il giocatore che più di tutti ha contribuito attivamente al successo del proprio team. 

In finale, però, il migliore è stato senza dubbio il tiratore austriaco Jakob Gramm “D3rk1ng”, capace non solo di risolvere Game 3 con un tempismo perfetto che ha permesso al proprio team di conquistare il Drago Maggiore ma ha anche mostrato di sapersi muovere fuori dalla propria comfort zone con un pick come Heimerdinger, arma segreta del coach russo Roman Lanskoy “D2K”.

 

L’appuntamento adesso è con l’European Masters: si parte il 29 marzo con la fase preliminare di Play-In, a cui parteciperanno i Mkers. I Macko, invece, partiranno direttamente dalla fase a gironi del Main Event.