Ottobre da record per Exeed: i player competitivi sono stati visti per 242.000 ore a livello planetario. Numeri che sono valsi la Top 5 mondiale.

Exeed entra nell’Olimpo mondiale di Fortnite diventando il quinto team per visualizzazioni di tutto il pianeta. Ad ottobre, infatti, i player competitivi del videogioco di Epic Games sono stati visti per ben 242.000 ore dagli utenti e dagli appassionati sulle varie piattaforme. Numeri da record, dunque, che certificano il momento d’oro dell’organizzazione di Federico Brambilla. Meglio degli Exeed solo altri colossi mondiali come NRG (unico a superare il milione di visualizzazioni , ndr), FaZe e Team Heretics. Il quarto posto, invece, resta a portata: il distacco da Become Legends è di sole 4.000 visualizzazioni. Exeed, però, si gode il momento.

Tante stelle nel roster

Un team che vede all’opera oltre a Rekins, tra i giocatori più conosciuti dell’intero panorama competitivo di Fortnite, anche Artor e Ardi. A chiudere il quintetto delle meraviglie Belusi e AyarBaffo, player misterioso che ha contribuito in maniera notevole a raggiungere questo risultato. Un successo, dunque, su più fronti per Exeed che si proietta così con forza nel panorama del gaming competitivo internazionale e un punto d’orgoglio anche per tutto il movimento esports in Italia.

Le dichiarazioni

“Siamo davvero felicissimi e orgogliosi di questo traguardo – le parole di Federico Brambilla, co-fondatore di Exeed – un punto d’arrivo insperato solo qualche mese fa. Lavorando sodo e con grande passione siamo riusciti a entrare nella top 5 mondiale di Fortnite, riuscendo a imporci su altre realtà già affermate a livello planetario”. “Devo fare i complimenti – prosegue Brambilla – a tutti i nostri player, che con le loro competizioni sono riusciti a raccogliere centinaia di migliaia di visualizzazioni. Abbiamo scavalcato anche i confini dell’Italia. Il movimento esports nel nostro paese sta crescendo a dismisura e noi come Exeed ci sentiamo parte di questa crescita. Vogliamo continuare a contribuire all’internazionalizzazione del gaming competitivo italiano”.