L’organizzazione italiana dei Dsyre si è unita a Gamers 4 the Planet, l’iniziativa di Betclic Apogee per la sensibilizzazione ambientale.

OG Esports, Fnatic e adesso Dsyre: l’organizzazione italiana si unisce a due delle più importanti e blasonate realtà del mondo esports sposando Gamers 4 the Planet, iniziativa ideata e promossa da Betclic Apogee con l’obiettivo di sensibilizzare i giocatori di tutto il mondo sulle tematiche di protezione ambientale. L’obiettivo è creare una nuova visione e un cambiamento delle abitudini per ridurre le emissioni e l’impatto della Co2, anche attraverso un documentario chiamato “Restart the Game”, di cui vi avevamo parlato qui.

Gonçalo Brandeiro, Ceo di Betclic Apogee

Un percorso necessario

Già nel 2022 l’organizzazione Betclic Apogee era diventato il primo team esports al mondo a ottenere la certificazione Carbon Neutral. Secondo l’azienda “aumentare la consapevolezza ambientale dei players dilettanti e professionisti dei cinque continenti è il grande scopo di questa piattaforma online aperta a tutti. Conoscere quale impatto ambientale può avere ogni nostra singola azione è il primo passo per raggiungere questo obiettivo”. I primi ad aderire all’iniziativa erano stati Fnatic e OG portando questa iniziativa su diversi titoli: Fifa, Dota 2 , League of Legends e Valorant.

Gamers 4 the Planet è una piattaforma, visitabile a questo indirizzo, che da oggi accoglie anche gli italiani Dsyre Esports. “Sono lieto di dare il benvenuto a uno dei più importanti team di esports in Italia come Dsyre in Gamers 4 the Planet”, ha commentato Gonçalo Brandeiro, Ceo di Betclic Apogee. “Questo è un ulteriore passo in avanti verso il cambiamento del mondo dei gaming e per rendere gli esports come il più sostenibile degli sport. Con progetti come questo mobiliteremo sicuramente l’intero settore verso questa grande missione globale”.

I Dsyre con Gamers 4 The Planet

L’organizzazione dei Dsyre è una delle principali realtà italiane più in crescita nell’ultimo anno, sia a livello di risultati competitivi che di presenza mediatica. Nati nel 2021, possono già vantare la partnership, per ora solo su Fifa, con la Juventus con cui ha vinto l’ultima eSerie A 2023 grazie alle giocate di Danilo Pinto “Danipitbull”. Più recentemente, poi, si sono confermati campioni italiani vincendo il primo titolo di Rinascimento su Valorant.

Oltre i risultati sui campi digitali, anche la creazione del Master italiano in gaming e esports presentato in collaborazione con l’Università Iulm. “Sosteniamo fortemente l’adozione di pratiche utili per rafforzare il rispetto all’ambiente nel settore esports”, ha commentato Simone Mingoli, ceo dei Dsyre. “Vogliamo ridurre il nostro impatto di CO2 e raggiungere la certificazione Carbon Neutral ispirando un cambiamento positivo. Allo stesso tempo vogliamo promuovere iniziative sostenibili perché crediamo che insieme si possa creare un futuro migliore per tutti”.