MSI 2024 Chengdu
Bai "369" Jiahao (L) of Top Esports and “Xiraniris” speak on stage after victory against LOUD during MSI PlayIns at the Chengdu Financial City Performing Arts Center in Chengdu, China on May 02, 2024. (Photo by Lee Aiksoon/Riot Games)

Al via in Cina il primo torneo internazionale della stagione competitiva di League of Legends

L’attesa per il Mid-Season Invitational (MSI) di League of Legends del 2024 è giunta al termine. Nella popolosa città di Chengdu in Cina, famosa per i suoi panda giganti, inizia oggi il primo importante evento internazionale dell’anno che funge da banco di prova per le leghe regionali. Il torneo si articola in due fasi: la fase di Play-In e la fase a eliminazione diretta. Nella prima otto squadre si sfidano in due gironi a doppia eliminazione per ottenere quattro posti nella fase successiva. Qui, le otto squadre si scontrano in un formato a doppia eliminazione al meglio delle cinque partite per determinare la prima squadra qualificata al trofeo mondiale di quest’anno che si giocherà in Europa.

Chi tenere d’occhio

I GenG si presentano al MSI 2024 come i favoriti indiscussi, dopo una prestazione dominante nella Spring Split della lega coreana. Con quattro titoli consecutivi dell’LCK alle spalle, esprimono fiducia e abilità, rendendoli avversari formidabili sulla scena internazionale. Similmente, supportati da una prestazione eccezionale nella Spring Split dell’LPL, i Bilibili Gaming arrivano all’ MSI con il vento in poppa. Guidate dal dinamico duo composto da Zhuo “knight” Ding e Gao “Tian” Tian-Liang, rappresentano una seria minaccia per i loro avversari, mirando a replicare o superare il secondo posto dell’anno precedente. Sempre tra i favoriti del pubblico, gli attuali campioni del mondo, i T1, arrivano all’MSI di quest’anno come secondi classificati nella Spring Split dell’LCK, ma non per questo meno letali. Con il leggendario Faker al timone i T1 sono pronti a riaffermarsi i campioni indiscussi della scena internazionale, guidati da un desiderio di redenzione dopo non aver conquistato il trofeo nel 2023.

Le potenziali sorprese

Emergono come contendenti da tenere d’occhio, desiderosi di riscattarsi dopo una campagna deludente nel 2023, i Top Esports. Con un roster pieno di stelle che include veterani come Bai “369” Jia-Hao e Yu “JackeyLove” Wen-Bo, mirano a mostrare la propria dominanza e a riconquistare il proprio status di squadra di punta della Cina. Per l’Europa invece le speranze sono affidate ai G2 Esports, vincitori degli ultimi quattro split consecutivi, vantando un’eredità di successo e innovazione nella propria regione, e ai Fnatic, tornati all’MSI dopo sei anni dall’ultima volta. L’ MSI del 2024 ha inoltre una rilevanza ancora maggiore rispetto alle edizioni precedenti grazie al nuovo sistema di qualificazione per il World Championship. La squadra vincitrice non solo si assicura un premio monetario, ma guadagna anche il cruciale primo posto di qualificazione per i Mondiali, garantendo così anche un posto aggiuntivo per la propria regione. Tuttavia, per mantenere la qualificazione ai Mondiali, il vincitore del MSI dovrà dimostrare ancora una volta il proprio valore nelle finali estive della propria regione.