QLASH, ora arriva anche Call Of Duty. La sezione dei Forge che a dicembre 2018 pareva fosse stata esclusa dalla fusione con il team trevigiano, torna protagonista. Il 5 luglio è  arrivato l’annuncio ufficiale: la formazione composta dal coach Davide “Kuysvn” Bernardini e dai player Nicholas “NPredax” Sestito, Leonardo “Kolgaasaur” Nisi, Nicolò “BBladeVII” Maggi, Matteo “MBiso” Bisotti e Adriano “lumbast” Cirilli entrerà a far parte della sezione competitiva dei QLASH. Un acquisto importante per i QLASH, che “aquisiscono” una compagine che ha avuto un ruolo da protagonista sulla scena competitiva italiana.

La formazione. I sei membri del team, cinque titolari più una riserva, rappresentano probabilmente il meglio che l’Italia possa offrire a livello di squadra, ricordando che Ronaldo “Wartex” Lavado ha già trovato posto all’estero nel Team Heretics come primo italiano a entrare nella Pro League. Un’ipotesi basata sull’esperienza dei singoli giocatori e sui risultati ottenuti in passato. Non va dimenticato che Leonardo Nisi, meglio conosciuto come Kolga, è uno dei tre italiani, insieme a Donny e Lukman, a poter vantare la qualificazione alla fase a eliminazione diretta in un mondiale, nel lontano 2013.

Kolga, inoltre, faceva parte proprio dei Forge fino a giugno 2018, prima del passaggio agli Outplayed e le successive avventure più o meno fortunate. Da venerdì scorso ha deciso insieme ai suoi compagni di iniziare il pecorso nei QLASH partendo subito col botto: partecipazione al National Qualifier italiano, primo posto e qualificazione immediata alla tappa di Miami della Call of Duty World League Amateur Finals. Le prime sedici di questo torneo conquisteranno l’accesso ai Championship 2019, i mondiali di CoD.

Sognando l’America. Il 19 luglio l’appuntamento oltreoceano per partecipare al massimo torneo competitivo mondiale. La stessa formazione aveva conquistato il biglietto anche per la tappa di Anaheim senza però avere avuto la possibilità di partecipare a causa di problemi personali di uno dei membri del team.