Mattia "Pes3" Pesenti drinks a Red Bull can during Red Bull Solo Q in Milan, Italy on October 17, 2021

PG Esports e Red Bull tornano insieme per il Red Bull SoloQ dedicato ai giocatori amatoriali di League of Legends.

Il Red Bull SoloQ di League of Legends torna per l’edizione 2022: ad annuinciarlo sul palco del Comicon di Napoli è stata la stessa Pg Esports, tournament organizer italiano che gestirà la competizione, anche in vista del suo inserimento, come già accaduto un anno fa, all’interno del Circuito Tormenta del Moba di Riot Games, la competizione italiana dedicata ai giocatori amatoriali che non fanno ancora parte del circuito semi-professionstico del Proving Grounds (serie cadetta) o del Pg Nationals (la massima serie).

Come funziona il Red Bull SoloQ

Organizzata in collaborazione con PG Esports, la competizione si svolge in scontri uno contro uno: per vincere è necessario ottenere il Primo Sangue oppure distruggere la torre avversaria oppure eliminare 100 minion, prima che lo faccia l’avversario. Il tutto da svolgere nella corsia superiore della Landa degli Evocatori. A supportare il Red Bull Solo Q contribuisce anche Acer, partner tecnologico per l’Italia, rinnovando così il trio dell’esports targato Red Bull, Acer, e PG Esports. 

Diverse tappe di qualificazione

La strada per la vetta comincia dai Qualifier, a cui è possibile iscriversi a partire da oggi su redbull.com/soloqita. Questa prima fase sarà suddivisa in quattro tranche distribuite nei mesi di maggio e giugno. Proprio da qui emergeranno gli otto giocatori amatoriali che andranno a comporre i finalisti italiani della competizione. L’adrenalinica finale, prevista a luglio, sarà trasmessa sul canale Twitch RedBullIT. Da non dimenticare, poi, che l’evento è inserito all’interno del Circuito Tormenta italiano di League of Legends e fornirà punti alla squadra per la quale i giocatori partecipano.