Secondo le ultime indiscrezioni il team francese sarebbe pronto a operare un cambio in giungla, aggiungendo due giocatori.

Due per uno: non è l’ultima offerta del supermercato ma il “cambio” che i Vitality sembra siano pronti a percorrere per il loro team di League of Legends in Lec in vista del Summer Split. Visto il risultato deludente dello Spring con un quinto posto da molti bollato come fallimento, dato il valore sulla carta di quello che dovrebbe essere un super team, l’organizzazione sembra intenzionata a prendere provvedimenti per il prossimo split, valevole anche e soprattutto per la qualificazione al prossimo mondiale che si disputerà in Centro e Nord America.

Rinnovo e panchina

A non aver convinto la società sembrano essere le prestazioni del jungler Oskar “Selfmade” Boderek, nonostante sia stato per lunghi tratti il migliori dei suoi. Al di là di quanto espresso sulla Landa, forse, a ricevere attenzioni potrebberero essere stati i suoi comportamenti al di fuori ma sempre all’interno del team. Recentemente, in streaming, si sarebbe persino lamentato, secondo quanto riportato da diverse fonti, del proprio coach, secondo il giocatore incapace di gestire un team di questo peso. Selfmade si avvia così alla panchina, non ancora ufficializzata, nonostante abbia già ricevuto il rinnovo del contratto fino al 18 novembre 2024.

Due jungler d’importazione

Al suo posto i Vitality avrebbero individuato non uno ma ben due giocatori: il coreano Kang “Haru” Min-seung, vincitore del campionato del mondo con i Samsung Galaxy nel 2017 e nello scorso Spring Split giocatore degli X7 in Nlc, e il cinese Zhou “Bo” Yang-Bo, ex-FPX con cui ha giocato in Lpl nei primi mesi del 2021 per poi finire ai margini della squadra dopo la squalifica per quattro mesi per combine. Il primo, secondo quanto riportato sia da Yohan Markov su Jaxon che da Brieuc Seeger su Upcomer, avrebbe già firmato con i Vitality e sarà il jungler titolare del team per il Summer Split, almeno in partenza. L’idea infatti è di inserire gradualmente, con l’obiettivo di averlo pronto non per questa stagione ma dal 2023, il cinese Bo, dandogli il tempo sia imparare l’inglese in modo sufficiente per comunicare con i propri compagni di squadra sia nell’attesa di ottenere tutta la documentazione per la Visa. 

Due visioni differenti

Aggiunge Seeger che la rimozione di Selfmade dal roster titolare dipenderebbe in particolare dalle visioni differenti su come approcciarsi alla transizione dal mid al late game tra lui e il coaching staff. Per il momento Selfmade si accomoderà in panchina ma è di fatto sul mercato, pronto a essere rigirato a una differente squadra. Per prendere il suo posto era stato preso in considerazione anche il giocatore dell’Academy dei Vitality, Duncan “Skeanz” Marquet, reduce dall’ottima prestazione all’European Masters in cui ha raggiunto la semifinale.