La piattaforma di messaggistica e chat vocale Discord ha raccolto un nuovo round di finanziamenti da 500 milioni di dollari guidato dalla società di investimento Dragoneer Investment Group con la partecipazione aggiuntiva di Sony Interactive Entertainment, Baillie Gifford, Coatue Management, Fidelity Investments e Franklin Templeton.

Bloomberg ha riferito che l’accordo valuta Discord a circa 15 miliardi di dollari, raddoppiando la sua valutazione di 7 miliardi risalente allo scorso round di finanziamenti da 100 milioni di dollari nel dicembre dello scorso anno. All’inizio di quest’anno, Microsoft era in trattative per acquisire Discord a un prezzo di oltre 10 miliardi, ma le trattative tra le società si sono concluse ad aprile dopo che, secondo quanto riferito, Discord ha rifiutato un’offerta da 12 miliardi da parte di Microsoft. A seguito di tali negoziati, Discord ha rivelato che ora sta lavorando per diventare una public company e lanciare un’offerta pubblica iniziale (IPO) nel prossimo futuro.

Discord è la spina dorsale del mondo del gaming. I suoi Server sono luoghi di ritrovo tra amici, modi per organizzare le attività di endgame e un ottimo modo per organizzare le community di appassionati. Ci sono server Discord legati a singoli videogiochi, a streamer, a youtuber e a studi di sviluppo, tutti con l’obiettivo di creare connessioni tra le persone.

Il servizio è gratis ma con una serie di limitazioni alla qualità dell’audio, o al numero di partecipanti che possono entrare in un determinato server. Acquistando (singolarmente o in abbonamento) la valuta interna alla piattaforma, il Nitro, è possibile potenziare un server migliorando la qualità dell’audio, aggiungendo persone e acquisendo la priorità in caso di banda limitata.

Le grandi industrie del gaming hanno tentato di replicare il modello di Discord sulle loro piattaforme ma si sono sempre scontrate con il muro invisibile dell’esclusività. Discord è aperto a tutti, non è legato a nessuno ed è compatibile con ogni dispositivo. Questa è l’origine della sua popolarità e probabilmente la ragione che ha portato la compagnia a rifiutare il buy in di Microsoft. Restando indipendente, Discord può fare una marea di soldi soprattutto grazie ai suoi 500 milioni di utenti.