Diego Jota testimonial di EA Sports FC 24

Diego Jota, attaccante del Liverpool, scelto come nuovo volto di EA Sports FC Pro. Una scelta non proprio casuale, visto il rapporto viscerale con i videogiochi.

Sarà Diego Jota il nuovo volto della FC Pro, il percorso esports di EA Sports FC 24. L’attaccante del Liverpool e della nazionale portoghese è stato scelto da Electronic Arts come volto principale nel trailer di presentazione, che mette in mostra la sua vita quotidiana sia come calciatore che come appassionato di videogiochi.

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L’esultanza virale per EA Sports FC 24

Un legame indissolubile quello tra il calciatore e il publisher. Solo qualche settimana fa, infatti, Jota dopo aver segnato il 3-1 sul West Ham ha alzato le braccia sopra la testa, mimando un triangolo rovesciato con le mani. Il gesto, da molti catalogato come offensivo, era un chiaro riferimento al nuovo logo di EA Sports FC 24. Ci ha pensato lo stesso calciatore a fine partita a chiarire la sua esultanza con un tweet su X. “Altri tre punti in classifica: cosa ne pensate di questa esultanza?” e il tag nei confronti di Electronic Arts.

Il torneo esports prima della Premier League

Lo stesso Jota nel 2021 era riuscito a guadagnarsi le luci della ribalta per un episodio simpatico, ma che avrebbe potuto scatenare l’ira di Jürgen Klopp. Il motivo? Durante la quarta fase delle Fifa 22 Global Series, il calciatore si ritrovò costretto ad abbandonare anzitempo le gare di qualificazione per correre ad “Anfield”. Ad attenderlo, oltre ai suoi compagni di squadra, una partita di Premier League contro il Southampton. Non solo Jota riuscì dribblare le conseguenze visto il ritardo, ma nel 4-0 dei Reds timbrò il cartellino con una doppietta.

Non solo EA Sports FC 24

Riavvolgendo il nastro, dunque, Jota ha indossato i panni di giocatore sia sul rettangolo verde che nella controparte virtuale. In estate, poi, ha deciso di investire in un’organizzazione esports chiamata Luna Galaxy che disputa diversi campionati tra EA Sports FC 24, Dota 2 e Rocket League. Del resto, l’esports ha il potenziale per affascinare milioni di persone in tutto il mondo proprio come il calcio. Jota, poi, ha sperimentato entrambi mondi in prima persona.