Faceit e Ubisoft danno il via ad un nuovo modello di competizioni. La Faceit Pro League Rainbow Six, che rispecchia il formato della Fpl Counter Strike: Global Offensive, darà modo ai pro player (non ai team, ma ai singoli giocatori) di competere tra loro raffinando abilità e tecnica, ma nel contempo consentirà anche agli appassionati di confrontarsi ad alto livello, facilitando l’entrata nel mondo professionistico per i più abili.

Faceit a inizio anno ha rilevato da Electronic Sports League tutto il settore organizzativo dell’universo competitivo del titolo Ubisoft. Dopo aver adattato al suo stile le varie competizioni di R6, ecco quindi il lancio, a partire da oggi, 25 agosto 2020, di un formato tutto nuovo per gli appassionati di Rainbow Six Siege.

La Fpl Rainbow Six è un evento a inviti che consente l’accesso anche a tutti i player capaci di entrare nella Top 100 e superare il qualifier. Per entrare nei primi 100 occorre  guadagnare punti attraverso Faceit Elo, le Open Cups di Ubisoft, le Totally Serious Cup di NextRound le Solo Queue e altre competizioni presenti nel portale. Il primo qualifier è previsto dal 24 al 30 settembre, e prevede anche un prize pool mensile di 5.000 euro.

Inizia l’Europa, con i giocatori di Rainbow Six Siege che avranno l’opportunità di gareggiare e allenarsi con alcune delle più grandi star di Rainbow Six Siege, come Niclas “Pengu” Mouritzen e Fabian “Fabian “Hällsten, che sono tra gli invitati. Una ottima opportunità per i talenti emergenti, considerando che il format Fpl è diventato celebre proprio per aver consentito, con CS: GO, la scoperta di talenti come HLTV Mathieu “ZywOo” Herbaut, Robin “ropz” Kool, e Nils “k1to” Gruhn. Dal 2015 questo format ha portato alla ribalta oltre 30 player, che sono stati poi contattati (e contrattualizzati) dai principali team internazionali.

Un altro aspetto che dà alla Fpl proprio l’aspetto di una palestra all’interno della quale crescere senza distrazioni è il fatto che questo tipo di competizioni non sarà trasmesso dai canali ufficiali di Rainbow Six; ogni player, infatti, avrà completa autonomia e potrà mostrare o meno il suo Pov (Player’s Own Voice).

L’Fpl Eu Rainbow Six segna così l’ultimo tassello della partnership tra Faceit e Ubisoft nella costruzione di un nuovo ecosistema europeo dell’esports legato a Rainbow Six Siege. La partnership pluriennale comprende tutto il panorama esports di Rainbow Six di Nordamerica e Europa, dal livello amatoriale a quello professionistico, includendo anche gli Ubisoft Collegiate Esports, la prima lega di esports che coinvolge gli istituti universitari.