Vitality

Gli ex G2 non faranno parte del nuovo roster dei Vitality. Fuori anche Hungry. Al loro posto Nicolas “P4” Rimbaud, Axel “Shiinka” Freisberg e Medhi “Kaktus” Marty.

Dopo tante voci, la conferma ufficiale. Fabian “Fabian” Hällsten e Daniel “Goga” Mazorra non faranno più parte del Team Vitality. Tra i giocatori più vincenti nella storia del competitivo di Rainbow Six Siege, entrambi sono accomunati da un passato glorioso tra Penta e G2. Il “super-team” tirato su dall’organizzazione francese che avrebbe dovuto dominare la scena e fare incetta di titoli, alla fine si è sciolto come neve al sole tra un fallimento e l’altro. Da qui la scelta di cambiare completamente rotta e affidarsi ad un roster completamente francese (o quasi) per i Vitality.

Il futuro dei due giocatori, intanto, desta più di qualche preoccupazione. La strada che porterebbe Fabian oltreoceano al momento è solo una suggestione. Ancora sotto contratto con i Vitality, lo svedese resterà fermo almeno per altri tre mesi (non sappiamo la durata, ndr) come fatto nel periodo post Invitational 2020 con i G2. Il motivo? L’accordo tra i Vitality e un potenziale acquirente non è andato a buon fine. Quindi, l’attuale accordo ancora in essere con l’organizzazione francese potrebbe, unito al suo lungo periodo di inattività, potrebbe portare Fabian forzatamente al ritiro.

Goga, invece, una scelta sembra averla già presa. Tramite un tweet nella serata di ieri il giocatore spagnolo ha annunciato il suo ritiro momentaneo dalla scena competitiva. “La comunicazione di non essere più al centro dei Vitality – le parole dello spagnolo – ci è stata comunicata un mese fa. Onestamente mi sono sentito sollevato. Sono stati giorni davvero stressanti. Ora sono felice, senza stress e con più tempo libero per fare le cose che mi piacciono. Non so questo sarà un addio per sempre dalle competizioni o se tornerò ad un certo punto”.

Goga, dunque, segue la strada già intrapresa da Niclas “Pengu” Mouritzen e Troy “Canadian” Jaroslawski. Tutti accomunati da un passato glorioso che hanno deciso di appendere mouse e tastiera al chiodo. Scelte rispettabilissime, soprattutto per le emozioni che sono riusciti a regalare a tutti gli appassionati di Rainbow Six. La perdita di stimoli ha giocato un ruolo fondamentale in queste scelte. Vedremo, però, se nel futuro torneranno protagonisti. Mai dire mai.

Nel frattempo, nei Vitality non ci sarà più spazio anche per Lucas “Hungry” Reich. Ad occupare i tre slot lasciati liberi ci saranno Nicolas “P4” Rimbaud, Axel “Shiinka” Freisberg e Medhi “Kaktus” Marty. I primi due usciti dal contratto con i Tempra Esports, l’organizzazione italiana che ha deciso di abbandonare momentaneamente il progetto di avere una squadra in European League.