Il settore degli esports ha visto una forte crescita negli ultimi tempi, tanto che nel 2027 le scommesse sugli esports potrebbero costituire un giro d’affari di 200 miliardi di dollari. Secondo un’analisi del portale specializzato in finanza investire negli esports è un’idea da prendere in considerazione.

Ormai anche gli operatori più grandi non possono più voltare le spalle agli esports. Questo il pensiero degli esperti di This is Money, premiato come portale finanziario dell’anno, che ha analizzato il mercato globale del gioco d’azzardo sugli esports e ha stimato che, entro il 2027, dovrebbe raggiungere i 200 miliardi di dollari. Una cifra che rende il settore particolarmente degno di un investimento, secondo This is Money, dato che “investire richiede meno dedizione rispetto alle scommesse in quanto non richiede che l’investitore abbia familiarità con la scena degli esports”.

La recente acquisizione di Unikrn da parte di Entain, società di Jette Nygaard-Andersen, ha riportato la questione d’attualità. Non tratterebbe infatti di un’eccezione, ma di una tendenza, poiché anche altri operatori di scommesse e varie altre società sono state alla ricerca acquisizioni o di stringere partnership con società di esport. L’exchange di criptovalute Bybit, ad esempio, ha stretto un accordo con il team di esports ucraino Natus Vincere, e anche in tal caso non si tratta dell’unico affare sottoscritto tra aziende che si occupano di gambling o di criptovaluta e organizzazioni di esport.

Il settore, tuttavia, è ancora minato da alcune grosse incertezze, come il fatto che gli esports appaiano ancora come un’industria traballante, ancora “troppo nuova”. In alcuni paesi, poi, le normative sono ancora in fase di definizione e potrebbero essere introdotte delle limitazioni, soprattutto per quanto riguarda il gioco d’azzardo applicato alla tecnologia contemporanea.

This is Money sottolinea poi l’importanza crescente del gioco mobile. Gli smartphone hanno cambiato il gioco d’azzardo per sempre poiché ora tutti hanno un “casinò portatile in tasca”. Inoltre il lockdown ha potenziato non solo le scommesse sugli esport, ma le scommesse nel loro insieme, il che ha portato molti attivisti anti-gioco a esprimere le proprie preoccupazioni, con il rischio che alcuni governi possano assecondarli introducendo una linea proibizionista. Preoccupazioni che, tuttavia, secondo gli esperti non dovrebbero scoraggiare dall’investire in azioni di società che puntano sul gambling legato agli esports. La tendenza è che nei prossimi anni ci sarà un lavoro serio per espandere l’ecosistema delle scommesse sugli esports.

Lo stato del Nevada, ad esempio, sta ancora decidendo quali dovrebbero essere esattamente le normative sugli esports. Il Senato ha proposto di creare un organismo di regolamentazione degli esports che è stato successivamente modificato con la creazione di un comitato consultivo per gli esports. Ciò tuttavia non ha frenato gli eventi di esport e il gioco d’azzardo a essi legato, che sono andati a gonfie vele.

Investire può essere rischioso, chiosa This is Money, soprattutto quando si tratta di un settore nuovo come il gioco d’azzardo legato agli esports, anche perché le scommesse sono sempre state una questione controversa e, a volte, interi paesi hanno chiuso i rispettivi ecosistemi di gioco. Tuttavia con le tendenze attuali potrebbe essere bene essere almeno consapevoli delle opzioni e delle opportunità che un investimento di questo tipo può dare.