Nell’istante in cui i server di Overwatch 2 sono andati live, Blizzard ha subito una serie di attacchi hacker per rallentare o interrompere il lancio del suo nuovo sparatutto.

All’inizio si pensava che a causare difficoltà a fare il login, a interrompere i match a metà e a dare codici di errore fosse il solito traffico da day one che vivono tutti i grandi giochi online al lancio. Blizzard ha anche pubblicato un tweet in cui diceva che era al lavoro per risolvere i problemi di connessione che stavano colpendo Overwatch 2.

Un’ora dopo il lancio, però, il presidente di Blizzard Mike Ybarra ha twittato che la causa dei rallentamenti e degli errori non erano i server sovraccarichi ma un attacco DDos ai danni di tutta la Blizzard. Un attacco DDos è un tipo di attacco hacker progettato per sovraccaricare i sistemi online della vittima con milioni di false richieste di login e portarli allo spegnimento.

“Purtroppo stiamo subendo un attacco DDos su larga scala ai nostri server. Le nostre squadre sono al lavoro per risolvere e limitare i danni – ha scritto Ybarra nel Tweet – Questa è la causa delle molte disconnessioni segnalate”. Anche il game director di Overwatch 2 (che abbiamo intervistato in esclusiva per l’Italia) ha scritto su Twitter dei progressi che lui e il suo team stavano facendo per contrastare non uno, ma due attacchi DDos su larga scala.

“Stiamo affrontando un secondo attacco DDos ma stiamo anche facendo progressi nella gestione dei problemi ai server. Continueremo a lavorare tutta la notte, grazie per la vostra pazienza e vi aggiorneremo appena possibile” scrive.

Un’altra causa di disconnessione potrebbe essere se avete associato lo stesso numero di telefono a più account Blizzard. Per risolvere il problema andate nelle impostazioni dell’account con cui volete giocare a Overwatch 2 e sostituite il numero di telefono ripetuto con uno unico.

Qui in Europa, mentre scriviamo, il gioco è accessibile quindi gli sforzi del team hanno prodotto risultati. Per sapere cosa ne pensiamo sulla rinascita di overwatch 2 vi consigliamo di leggere la nostra recensione, la trovate qui.