Al via il campionato italiano di League of Legends con i Macko favoriti per il titolo del Pg Nationals.

A fine marzo i Macko confermavano di essere il team più titolato del Pg Nationals, vincendo il quarto titolo, per la seconda volta il secondo consecutivo. La vittoria in rimonta da 0-2 a 3-2 ha sancito il loro dominio in Italia ma ha anche soprattutto portato alla Top 8 in Emea Masters, terza volta per un team italiano.

Nessun cambio

È quindi inevitabile che si riparta da loro come favoriti per il Summer Split in partenza giovedì 8 giugno. Anche perché, seguendo il motto “squadra che vince non si cambia“, i Macko non hanno cambiato nulla del quintetto titolare. Storia simile per i Dsyre, ottima esordiente nello scorso Spring che ha modificato un solo giocatore con l’arrivo di Nash al posto di Hungrypanda.

Con l’addio di Endz, migrato in Ultraliga con gli Exeed, Click, support dei Macko, diventa l’unico giocatore ad aver disputato tutti e dodici gli split del Pg Nationals. Esattamente, lato org, come gli Outplayed, unica squadra presente fin dall’inizio.

Le novità del Pg Nationals Summer 2023

Il formato rimane lo stesso: fase di regular season con partite Bo1 di andata e ritorno e poi fase finale di playoff per le prime quattro classificate. Le due finaliste si qualificano all’Emea Masters. Sono invece due le novità a livello di organizzazioni, come abbiamo già avuto modo di raccontarvi nelle scorse settimane.

La prima sono gli Atleta Esport. A inizio gennaio, a poco meno di due settimane dall’inizio dello Spring Split 2023 poi vinto dai Macko, se vi ricordate gli Atleta Esport erano stati costretti ad abbandonare la competizione. Dopo uno split in Proving Grounds e grazie all’accordo raggiunto con i Gg Esports per l’acquisizione dello slot, gli Atleta tornano adesso a disputare il Pg Nationals. 

La distruzione delle nazionalità dei giocatori per il Summer Split 2023

Gli esordienti

La seconda novità riguarda l’uscita dei Webidoo e l’arrivo degli Enemi3s, con modalità differenti dalla precedente. Se infatti tra GGE e Atleta si è trattato di un passaggio di slot, in questo secondo caso una squadra è stata rimossa d’ufficio e l’altra è stata altrettanto promossa d’ufficio per meriti sportivi. Gli Enemi3s arrivano infatti da uno split dominato in Proving Grounds, la serie cadetta, e hanno adesso accettato di giocare nella massima serie italiana di League of Legends.

Per gli Enemi3s è un debutto assoluto e diventano così la ventottesima organizzazione a partecipare al PG Nationals nell’arco di dodici anni. Oltre gli Outplayed, poi, che abbiamo detto ne hanno disputati 12, dietro di loro tra quelle ancora presenti in attività ci sono i Cyberground con 10, seguiti da Axolotl e Macko con sei. Gli Atleta salgono a tre, Dsyre e Dren a due.  

Italiani: tanti o pochi?

Gli italiani in questo split sono 8 e rappresentano il 20% del totale. A pari merito i giocatori Turchi, seguiti da ucraini e svedesi con tre giocatori. Si è parlato spesso del fatto che le squadre italiane non puntino abbastanza sui giocatori italiani ma è difficile dire se ce ne siano abbastanza per giocare nella massima serie. Rimane il fatto che è sicuramente difficile affezionarsi a una competizione o anche a una squadra in cui ci sono pochi italiani, perché diventa più difficile interagire con loro.

Per quanto riguarda l’età media dei giocatori, invece, in generale il Pg Nationals ha un’età media di 22,31 anni, ovvero 22 anni 3 mesi e 21 giorni poco più. Il team con l’età media più alta risulta quello degli Atleta Esport con 24,4 anni, mentre i Dsyre sono quelli con l’età media più bassa, pari a 20,2. La situazione è davvero eterogenea perché andiamo dai 17 anni di Rhilech ed Aetinoth fino ai 27 di Kikis e Sebekx.