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Classic Offensive: Valve stacca la spina

Valve si è rimangiata la parola data: dopo aver ufficialmente approvato il progetto nel 2017, nella giornata dell’8 maggio 2025 ha mandato una lettera agli sviluppatori di Classic Offensive imponendogli di cessare immediatamente il proprio lavoro e cancellare il progetto.

Classic Offensive era un ambizioso set di mod, in sviluppo da più di otto anni, che aveva l’obiettivo di ricreare l’estetica, il gameplay e le emozioni del passato di Counter-Strike, in particolare dell’episodio Global Offensive tanto amato dalla fanbase. Di seguito l’annuncio degli autori di Classic Offensive che spiega le ragioni da loro ipotizzate (perché Valve è rimasta rigorosamente silente al riguardo) per questo radicale cambio di approccio.

Classic Offensive

Nella lettera ai fan, gli sviluppatori raccontano di aver mandato in approvazione a Valve una build completa alla fine del 2024 con l’obiettivo di uscire su Steam come progetto ufficiale da lì a poco. Nel gennaio 2025, invece, sono stati rifiutati. Visto il blocco, Classic Offensive è stato rielaborato per essere reso disponibile tramite ModDB, ma poche ore prima del lancio è arrivata una lettera che intimava agli autori di cessare ogni tipo di lavoro sul progetto e cancellarlo.

La ragione addetta da Valve è che Classic Offensive sarebbe del “contenuto derivativo da una loro proprietà intellettuale“, cosa che viola i termini e le condizioni di Steam. Ma perché il cambio repentino di approccio nei confronti della community dei modder? Valve non dà giustificazioni, ma la frustrazione degli sviluppatori è evidente: “La situazione avrà ripercussioni ben oltre il nostro progetto e dovremmo preoccuparci seriamente per il futuro della community dei modder che, d’ora in poi, devono riconsiderare il loro rapporto con Valve visto che ora la compagnia, che ha beneficiato della creatività di chi modifica sui suoi giochi per decenni, può ora disintegrare anni di lavoro da un giorno all’altro”.

Visitando classic-offensive.net è possibile vedere tutto il lavoro fatto e conoscere chi ha dedicato anni della sua vita a questo progetto. La minaccia di Valve ha distrutto dall’oggi al domani un progetto molto atteso dalla community e ha incrinato per sempre il rapporto di fiducia con tutti quegli sviluppatori che, nei 30 anni di storia della compagnia, hanno creato una grossa fetta di quei contenuti ed esperienze che hanno portato l’azienda di Gabe Newell nell’Olimpo delle case di sviluppo.

Playstation e XBOX: prezzi alle stelle in USA, ecco il motivo

I dazi di Trump potrebbero far schizzare alle stelle i prezzi delle console. Nel mirino anche altri apparecchi tecnologici.

Un aggiornamento pubblicato da Trade Partnership Worldwide (TPW) per conto della Consumer Technology Association (CTA) lancia un nuovo allarme sui prezzi delle console da gioco negli Stati Uniti. A causa dei dazi commerciali introdotti dal presidente Donald Trump, i prezzi potrebbero presto aumentare fino al 69%. Nel mirino non ci sono solo PlayStation e XBOX. Anche smartphone, monitor, laptop e tablet che potrebbero subire rincari per compensare l’aumento dei costi di importazione. A subire il colpo più duro, però, sarebbero proprio le console da gioco, considerando che l’87% dei dispositivi è prodotto in Cina e quindi soggetto a un dazio del 145%.

PlayStation e XBOX prezzi alle stelle?

Il report si basa su uno scenario ipotetico, ma molto realistico: la sospensione attualmente in vigore sulla maggior parte dei dazi scadrebbe a luglio, senza che i partner commerciali degli Stati Uniti adottino misure di ritorsione. Si presume inoltre che i costi aggiuntivi vengano scaricati direttamente sui consumatori. Secondo TPW, l’impatto sul mercato potrebbe essere enorme: un rincaro del 69% significherebbe, in concreto, un aumento fino a 428 dollari sul prezzo di ogni singola console come PlayStation e XBOX. I nuovi prezzi stimati? Fino a 1.030 dollari per XBOX Series X/S, 930 dollari per la Playstation 5 base, 1.130 dollari per la Playstation 5 Pro e 878 dollari per la futura Nintendo Switch 2.

Impatto minore per gli altri

Nel report si legge che anche altri prodotti tecnologici potrebbero subire rincari, seppur meno marcati: laptop e tablet fino al +34%, computer desktop al +24%. Aumenti previsti anche per le componenti hardware, molte delle quali prodotte in Cina e Taiwan. La CTA ha definito il documento “un’analisi rigorosa e basata sui fatti”, pensata per offrire ai decisori politici uno strumento di riflessione sulle conseguenze dei dazi. “Non basta dire di essere contrari”, ha dichiarato la CTA. “Siamo orgogliosi di pubblicare questa ricerca e incoraggiamo politici, analisti e stakeholder a leggerla con attenzione”.

Luce Nera e Fuoco Bianco: due nuove espansioni per le carte Pokémon

The Pokémon Company ha annunciato che una nuova espansione divisa in due parti del suo Gioco di Carte Collezionabili (GCC) sarà disponibile in tutto il mondo a partire dal 18 luglio 2025: le due versioni di chiameranno Scarlatto e Violetto – Luce Nera e Scarlatto e Violetto – Fuoco Bianco.

I giocatori potranno collezionare tutte le carte raffiguranti i 156 Pokémon originariamente scoperti nella regione di Unima, divise tra le due espansioni. Inoltre, ciascun Pokémon di Unima comparirà sotto forma di carta in stile rara illustrazione o rara illustrazione speciale nei prodotti di entrambe le espansioni.

Luce Nera metterà in primo piano il Pokémon leggendario Zekrom, mentre Fuoco Bianco avrà come protagonista il Pokémon leggendario Reshiram. Ciascuna espansione comprenderà tre set paralleli olografici diversi, due dei quali presenteranno un motivo Poké Ball o Master Ball che brilla sulla carta con i colori dell’arcobaleno. Inoltre, alcune delle nuove carte presenteranno caratteristiche che non vedevamo dalla serie Nero e Bianco, tra cui un motivo olografico del passato e carte Energia base con il design originale della serie Nero e Bianco.

Queste tipologie di carte saranno presenti in entrambe le espansioni ma con carte diverse:

  • Sei Pokémon-ex
  • Otto carte Pokémon e Aiuto ultrarare
  • Una carta rara illustrazione o rara illustrazione speciale per ciascun Pokémon di Unima
  • Una carta Aiuto rara illustrazione speciale
  • In più, Scarlatto e Violetto – Luce Nera e Scarlatto e Violetto – Fuoco Bianco presenteranno per la prima volta delle carte con rarità “rara Nero Bianco”, caratterizzate da illustrazioni in design monocromatico bianco o nero.

I prodotti saranno disponibili dal 18 luglio 2025

  • Set Allenatore Fuoriclasse (uno per Luce Nera e uno Fuoco Bianco) che includono una carta promozionale in stile rara illustrazione di Thundurus o Tornadus; oltre a vari accessori di gioco.
  • Collezione con raccoglitore dell’espansione che include cinque buste di una delle due espansioni e un raccoglitore da nove tasche per pagina raffigurante Zekrom o Reshiram.
  • Collezione con poster Unima che include due buste di un’espansione, due buste dell’altra, tre carte promozionali di Snivy, Tepig e Oshawott e un poster stampato su entrambi i lati.
  • Miniscatola da collezione Unima che include una busta Luce Nera, una busta di Fuoco Bianco, una carta e una carta adesiva con l’illustrazione esclusiva della miniscatola.
  • Collezione con adesivi che include tre buste di una delle due espansioni, una carta promozionale in stile rara illustrazione di Reuniclus o Gothitelle e un foglio di adesivi.
  • Collezione illustrazione Victini – Unima che include due buste di Luce Nera, due buste di Fuoco Bianco, una carta promozionale in stile rara illustrazione di Victini, una carta parallela premium con motivo Poké Ball di Victini e una carta promozionale olografica gigante in stile rara illustrazione di Victini.
  • Confezione di buste che include sei buste di una o dell’altra dell’espansione

    Prima dell’uscita della versione da tavolo, dal 17 luglio 2025 sarà possibile giocare con Luce Nera e Fuoco Bianco in digitale sull’app del GCC Pokémon Live per dispositivi iOS, Android, macOS e Windows: i giocatori potranno collezionare e lottare con le nuove carte dei Pokémon di Unima e ricevere bonus di gioco quando effettueranno l’accesso all’app.

Gli Hmble volano a Dallas per la Brawl Stars Cup

Il team italiano Hmble campione del mondo in carica sarà presente a Dallas per la competizione internazionale di Brawl Stars.

Rainbow Six: l’Italia non è più un meme, ma bisogna puntare sull’esports

Per anni, la scena italiana di Rainbow Six è stata presa di mira. Oggi il vento è cambiato e Ubisoft ha un’occasione unica per voltare pagina.

Una crescita inaspettata, quasi paradossale. Per anni l’Italia ha faticato a imporsi nella scena internazionale di Rainbow Six Siege, con i suoi talenti che atterravano nei circuiti di vertice quasi alla spicciolata. Dopo i Dat Flamers, primo roster tutto italiano a emergere in una fase embrionale dell’esports, è stato Manuel “Sloppy” Malfer a spezzare l’incantesimo nel 2020. Da tempo, non si vedevano player italiani a certi livelli e la chiamata dei Tempo Storm nella North American League aveva dato nuova linfa al competitivo italiano.

Player con mentalità

Negli anni, poi, ci sono state altre situazioni simili. A riaprire la strada verso il Gotha di Siege ci hanno pensato altri player: Edoardo “T3b” Treglia tra Natus Vincere e Wylde nel biennio 2022-2024, Luigi “Gemini” Ferrigno” con i G2 nel 2023 e Lorenzo “Lollo” Masuccio sempre nei Wylde. Senza dimenticare Leonardo “Sarks” Sarchi, ai Fnatic dall’agosto 2024, e Roberto “Robby” Pintarelli prima ai Falcons e oggi ai BDS. Tasselli sparsi, certo, ma fondamentali per tracciare un percorso lineare. Partendo da casi isolati e comunque sempre più frequenti, i nostri player hanno capito un aspetto fondamentale: più che nel gameplay e nelle skill in generale, per diventare veri e propri professionisti dovevano fare degli step a livello mentale. Serviva una cultura del lavoro, una mentalità orientata al sacrificio, alla disciplina e alla crescita costante.

Macko: il ritorno su Rainbow Six non è casuale

Tutti valori che hanno spinto Macko a tornare a investire su Rainbow Six dopo anni di vittorie su League of Legends, credendo fortemente in un progetto tutto italiano. Il successo nelle Challenger Series è solo la punta dell’iceberg. I progetti vincenti si costruiscono nel tempo e in tier 1 non ci arrivi per caso. Macko ha prima puntato su player di un certo livello come Alessio “Aqui” Aquilano, Mario “Dora” Manzato, Lorenzo “Lollo” Masuccio, Edoardo “T3B” Treglia, Ian “Ghost” Bogo. In corsa l’organizzazione pugliese ha trovato la quadra nella stanza dei bottoni con un nuovo coach, Riccardo “Hybrid” Massimino Font, e Andrea “ATK” Maso nelle vesti di analyst. Professionisti del settore, con alle spalle esperienze importanti.

Se non ora, quando?

Macko, dunque, ha costruito basi solide per arrivare in Europe MENA League. E l’Italia, nella massima competizione continentale di Rainbow Six, sarà rappresentata complessivamente da sette giocatori: un numero che certifica il salto di qualità di un intero movimento. Una vittoria anche per la community italiana, pronta a prendersi la scena. C’è, però, ancora tanto da fare. Bisogna cavalcare questa nuova onda di entusiasmo. Tornare ad avere un campionato nazionale strutturato potrebbe essere una delle chiavi per consolidare questo percorso di crescita. Dal punto di vista mediatico, invece, Ubisoft Italia deve spingere sull’acceleratore per quanto riguarda trasmissioni, caster e contenuti dedicati. Un’occasione del genere capita una sola volta nella vita.

Cardillo racconta il progetto Riot Play Club

Abbiamo chiacchierato con Antonio Cardillo di Riot Games per avere un bilancio dei primi anni del Riot Play Club.

s1mple ai FaZe è davvero una buona notizia?

Oleksandr “s1mple⁠” Kostyliev è stato il giocatore più di successo e iconico di Counter-Strike Global Offensive. I suoi record e le sue performance hanno fatto la storia di questo esports, ma da quando è avvenuto il passaggio a Counter-Strike 2 il campione non riesce a brillare.

Dopo diversi mesi senza risultati nel Team Falcons (che ora può contare sulla giovanissima promessa dei G2 Ilya “m0NESY” Osipov) culminati con una performance dimenticabile a Shanghai, s1mple⁠ tenterà di nuovo la fortuna nelle file del FaZe Clan che ha appena firmato un accordo di prestito con in Natus Vincere, la squadra che il campione non ha mai lasciato.

Il giocatore ucraino scenderà in campo prima al Major di Dallas e resterà con l’organizzazione americana almeno fino al Major di Austin. L’investimento dei FaZe si spiega anche solo come mossa promozionale visto che il team sarà davanti al pubblico di casa e vorrà vendere una sovrabbondanza di magliette e sticker in game.

Più difficili da spiegare sono i sentimenti di s1mple⁠ stesso in questa delicata fase della sua carriera. Il suo contratto con i NaVi scade alla fine del 2025 ed è dal 2023 che questa leggenda di Counter Strike non brilla sul palco di un Major. Non serve un analista specializzato per prevedere che da questa performance dipende il futuro di questo giocatore fino a poco tempo fa insuperato nella sua maestria del gioco.

Gli ultimi successi del Team Vitality, infatti, hanno permesso al francese Mathieu “ZywOo” Herbaut di superare il record di partite vinte e di titoli MVP del giocatore ucraino, “relegandolo” a leggenda del passato, non del presente, dello sparatutto tattico di Valve. s1mple⁠ ha solo qualche major per dimostrare di essere ancora in forma o sarà costretto a ritirarsi. Il suo stato di leggenda non è mai stato in pericolo, ma, come altri grandi sportivi che hanno aspettato troppo a ritirarsi, la sua eredità potrebbe venire macchiata da un’ultima stagione davvero deludente sui grandi palchi di Counter-Strike.

Come ottenere una skin gratis su League of Legends

Riot Games ha annunciato che è possibile ottenere una skin gratuitamente su League of Legends in ricordo di Shushei.

GTA 6: il secondo trailer anticipa la trama del gioco

Il secondo trailer di GTA 6 anticipa personaggi e ambientazioni del videogioco in arrivo a maggio 2026: ecco cosa sappiamo.

A inizio mese Rockstar Games ha lasciato con l’amaro in bocca milioni di fan annunciando ufficialmente il rinvio dell’attesissimo GTA 6, la cui uscita è ora fissata per il 26 maggio 2026. Da un lato è arrivata la delusione per l’attesa prolungata, dall’altro gli sviluppatori hanno mantenuto la promessa di rivelare nuovi dettagli a breve. E lo hanno fatto in grande stile, pubblicando il secondo trailer ufficiale del gioco.

Fari puntati su Jason e Lucia

Quasi tre minuti di sequenze che mettono al centro la relazione tra Jason e Lucia, i due protagonisti principali. Il video si apre con Jason che va a prendere Lucia all’uscita dal carcere, dando il via a una serie di azioni criminali in coppia che richiamano da vicino le rapine cooperative di GTA Online. Oltre al trailer, Rockstar ha aggiornato anche il sito ufficiale, svelando nuovi dettagli sulla trama e sull’ambientazione. “Jason e Lucia hanno sempre saputo che il mondo non gioca a loro favore. Ma quando un colpo facile finisce male, si ritrovano risucchiati nel lato più oscuro del luogo più soleggiato d’America, nel cuore di una cospirazione criminale che attraversa tutto lo stato di Leonida. Costretti a contare l’uno sull’altra più che mai, se vogliono uscirne vivi”, si legge nella descrizione.

Emerge anche la trama di GTA 6

I due personaggi principali hanno ora anche un’identità completa: Jason Duval e Lucia Caminos. Proprio Lucia mostra un passato da combattente, come suggerisce una breve sequenza di lotta in gabbia, che potrebbe anticipare un nuovo minigioco all’interno del titolo. Sono stati rivelati anche i nomi di diversi altri personaggi che popoleranno l’universo di GTA 6: Cal Hampton, un collaboratore di Jason, Boobie Ike, Dre’Quan Priest, Bae-Luxe e Roxy – conosciuta anche come Real Dimez –, Raul Bautista, un rapinatore di banche professionista, e Brian Heder, coinvolto nel traffico di droga. Una parte consistente della trama sembra ruotare attorno a un nightclub – probabilmente di proprietà di Boobie – dove lavora anche il suo socio musicale Dre’Quan. Jason e Lucia, intanto, non rinnegano le proprie radici criminali e vengono spesso ritratti armati e impegnati in missioni tra Vice City e l’immaginario stato di Leonida.

Il Conte di Montecristo rivive con Star Comics

Il creatore della leggendaria saga di Prince of Persia Jordan Mechner e il celebre fumettista italiano Mario Alberti reinventano il romanzo di Dumas in un graphic novel duro e toccante, trasportandolo nella nostra epoca.

Cosa succederebbe se Alexandre Dumas, pilastro della letteratura francese, vivesse nella nostra epoca? La portata dei suoi romanzi rimarrebbe sicuramente invariata, ma l’ambientazione e i temi verrebbero influenzati dalla realtà contemporanea. E proprio questi sono stati i pensieri di Jordan Mechner, quando ha deciso di realizzare un graphic novel ispirandosi al capolavoro di Dumas. Nasce così Montecristo, rivisitazione di un classico ma ambientato ai giorni nostri e quindi carico dei problemi che ci affliggono in questa modernità. Ai disegni troviamo una superstar del fumetto italiano, Mario Alberti, che mette a disposizione della sceneggiatura di Mechner il suo stile unico. Montecristo approderà in fumetteria e libreria il 13 maggio per Star Comics, nella collana Astra.

La storia de Il Conte di Montecristo la conosciamo tutti: un uomo innocente, tradito dai propri amici, viene ingiustamente imprigionato. In questa premessa si inserisce il racconto pensato da Jordan Mechner, con protagonista Sam Castillo. La vicenda inizia nel 2005, a New York: poco dopo il suo fidanzamento con Abigail, Sam viene accusato di terrorismo e quindi di essere una minaccia alla sicurezza nazionale. Per scontare la sua pena, Castillo viene così mandato in un sinistro penitenziario al largo delle coste Africane. In questo caso, il suo “abate Faria” sarà un altro detenuto che, dopo aver scavato per anni un tunnel, rivela a Sam un passaggio nella roccia e un modo per renderlo un uomo ricco, una volta usciti da quell’incubo. Dopo 15 anni all’inferno, Sam non ha dimenticato nulla, né Abigail né i volti di chi lo ha tradito, dando così il via alla sua vendetta…

Jordan Mechner non ha bisogno di presentazioni. L’autore statunitense, infatti, ha creato una delle saghe più iconiche e amate dei videogiochi: Prince of Persia. Con Montecristo ha voluto rimettersi in gioco, andando a confrontarsi con un mostro sacro della letteratura e rivisitandolo in chiave moderna. Mechner, infatti, getta il protagonista Sam Castillo nei problemi sistematici che affliggono gli Stati Uniti post 11 settembre, raccontando alcuni degli elementi più oscuri del Paese a stelle e strisce. Ad affiancare Mechner troviamo un disegnatore che non ha bisogno di presentazioni: Mario Alberti. Con il suo stile unico ha non solo interpretato i più importanti personaggi del fumetto italiano, ma è anche apprezzatissimo in Francia. In Montecristo, mette in scena una storia dura, avventurosa e appassionante, curando ogni dettaglio.