Eccoci al consueto resoconto delle notizie più importanti della settimana di EsportsMag.it.

La notizia che ha “sconvolto” la settimana dell’eSports in Italia è stata sicuramente quella arrivataci giovedì scorso: Team Qlash e Team Forge si sono accordati per fondersi e creare la più grande realtà eSports italiana. L’esperienza dei Forge si sposa dunque con l’intraprendenza dei Qlash, e il panorama italiano ha un ora un team che può proporsi anche a livello internazionale con un peso specifico veramente considerevole. Sui social si sono altalenati pareri discordanti, tra chi la vede con una sconfitta dei Forge e dell’eSports italiano, e chi la vede come una scommessa vincente perché solo unendo le forze si può fare più strada. Sarà il tempo a dirlo. Per ora, in attesa di approfondire la questione con i diretti interessati, non si può far altro che augura loro in bocca al lupo, visto che il difficile viene sempre dopo la firma sui documenti. Parliamo tuttavia di professionalità indiscusse, che sicuramente sapranno stupirci ancora.

E pensare che solo domenica scorsa a Los Angeles, alla VPL World Invitational, proprio il Team Qlash (giunto secondo nella competizione) è stato più volte chiamato “Cinderella” dai commentatori.

Passiamo così agli eSports giocati, con la presentazione del nuovo campionato Pro Club europeo. Il Pro Club è una modalità di gioco su Fifa 19 che mette in competizione 11 giocatori reali contro altri 11, ognuno collegato via pad alla sua copia digitale. Si tratta di una delle realtà che più si stanno sviluppando, già ben organizzata e regolamentata (presente in 50 paesi, con campionati che vanno dalla Serie A alle serie minori) e con diverse squadre professionistiche che la osservano con interesse.

Come ha fatto la Carrarese. Altra protagonista della nostra settimana. La Carrarese eSports, nata qualche mese fa e iscritta al campionato italiano Pro Club di Serie B (sostituisce il Livorno eSports), ha un progetto di tutto rispetto che è stato presentato in settimana allo Stadio dei Marmi, con la presenza di alcuni player e della dirigenza della Carrarese 1908.

Il nostro viaggio per l’Italia degli eSports ci ha portati questa settimana in Abruzzo, dove sta aprendo il primo eSports Pub della regione. Una scommessa di Marco Ambrosini, che punta forte su un locale che offrirà divertimento con League of Legends, Fortnite, Rainbow Six, Counter Strike: Global Offensive, Fifa o Gran Turismo.

Mentre il panorama eSports si amplia attendiamo con ansia i risultati dei nuovi “Competitive Gaming Awards”, curati quest’anno dal quotidiano online Powned dopo la defezione dell’eSports Maestro Pedriny, che aveva inventato e gestito l’evento negli anni scorsi.

Nei giorni scorsi abbiamo dato uno sguardo anche ai movimenti sulla scena eSports degli altri paesi:

Gli organizzatori dei Sea Games 2019 hanno annunciato i cinque titoli degli eSports che andranno a medaglia ai prossimi giochi del Sud Est asiatico, in programma tra qualche mese nelle Filippine.

Questa settimana siamo rimasti in zona anche con la nostra rubrica “Gli eSports degli altri”, attraverso la quale abbiamo “visitato” l’Indonesia, paese trainante di quest’area geografica.

Dagli Usa giunge la notizia dell’acquisizione di World Poker Tour e Allied eSports International da parte di Black Ridge. Nasce così Allied Esports Entertainment, colosso da 214 milioni di dollari che avrà il suo core business proprio negli eSports.

Tutto questo proprio mentre l’ultimo report della famosa società di consulenza Deloitte assicura: gli eSports saranno uno dei trend tecnologici dell’ormai prossimo 2019.